Un abbraccio per «crescere il futuro». Cuamm celebra 75 anni di salute e speranza
Istituzioni, volontari e sostenitori si ritrovano a Palazzo Moroni con il vescovo Cipolla e don Dante Carraro per rilanciare l’impegno di Medici con l’Africa Cuamm in nove Paesi del continente africano.
Sono ormai 75 anni che Medici con l’Africa Cuamm si preoccupa della salute in nove Paesi – Angola, Etiopia, Mozambico, Repubblica Centrafricana, Sierra Leone, Sud Sudan, Tanzania e Uganda e Costa d’Avorio – con progetti di assistenza a lungo termine negli ospedali, nei piccoli centri di cura, nei villaggi, nelle Università.
“Crescere il futuro” è lo slogan lanciato mercoledì 25 giugno all’ingresso di palazzo Moroni: un’originale presentazione coreografica, grazie al simbolico abbraccio delle istituzioni, dei volontari e delle personalità al vescovo Claudio Cipolla – presidente dell’ong di via San Francesco – ospite del sindaco Sergio Giordani.Mons. Dante Carraro, cardiologo e direttore di Medici con l’Africa Cuamm dal 2008, illustra il significato dell’iniziativa con il videomessaggio per i lettori della Difesa del Popolo.
Daniela Mapelli ha ricordato il costante sostegno dell’Università, mentre il direttore generale dell’Azienda ospedaliera Giuseppe Dal Ben si è speso dal punto di vista della collaborazione operativa.
Infine, tutti si sono dati appuntamento a sabato 22 novembre per l’Annual Meetingdi Medici con l’Africa Cuamm, che come da tradizione riunirà sostenitori e amici nei padiglioni di Padova Hall in via Tommaseo.