Un anno dopo lo scoppio delle proteste in Nicaragua. Núñez (Cenidh): “Qui è vietata ogni tipo di manifestazione pubblica”

Dodici mesi dopo Ortega è ancora in sella e vari oppositori politici sono ancora in carcere, anche se martedì il Governo ha annunciato la scarcerazione e gli arresti domiciliari per oltre seicento detenuti, in occasione della Settimana Santa. Le manifestazioni, che pure sono state annunciate per questi giorni dall’opposizione, restano fuorilegge. Ieri una manifestazione prevista a Managua è stata subito repressa dalle forze di polizia. Nel mezzo, tra una data e l’altra, ci sono oltre 300 morti, migliaia di feriti, 62mila profughi (secondo gli ultimi dati forniti dall’Onu), fuggiti soprattutto in Costa Rica