Mosaico | Sagre e FesteL’unione sportiva Nativitas di Padova compie settant’anni e li festeggia da giovedì 2 a venerdì 4 giugno presso i campi dietro la chiesa della Natività in via Pilade Bronzetti 12 a Padova. Una lunga storia fatta di sport, educazione, rispetto, sempre in stretto dialogo con la comunità parrocchiale.
«Stiamo preparando tornei di calcio e pallavolo tra nuovi ed ex-atleti, una messa in suffragio degli atleti defunti e uno stand gastronomico – spiega Simone Scapocchin presidente dell’us Nativitas – Vogliamo raccontare non solo gli ultimi ammodernamenti della struttura ma anche lo spirito di cooperazione che anima i nostri atleti e tutte le persone che sostengono la polisportiva, che nel 2011 ci è valso il Discobolo d’oro al merito del Coni che ogni anno è assegnato a sei società italiane».
L’us Nativitas, nata nel 1946 per iniziativa dell’allora parroco della Natività don Luigi Rondine e di alcuni appassionati di sport, in questi anni, grazie al lavoro volontario dei dirigenti, dei soci e di tutta la parrocchia, ha acquistato i terreni dietro la chiesa della Natività e realizzato un campo scoperto, una piastra polivalente, una tensostruttura e un edificio dedicato agli uffici e agli spogliatoi. Oggi ha sei squadre di calcio nelle quali militano circa cento atleti; tre squadre di calcio a cinque, di cui una femminile, per un totale di circa cinquanta atleti; cinque squadre di pallavolo per quasi settanta atlete e un corso di avviamento allo sport per bambini dai quattro anni. Una struttura importante se si pensa che quest’anno a maggio è stata scelta per ospitare le fasi cittadine della Gazzetta cup, il più importante torneo per ragazzi.
«È importante per la nostra comunità avere la possibilità di educare anche attraverso lo sport – sottolinea don Luca Moretti, parroco della Natività – Da un punto di vista formale la polisportiva è indipendente dalla parrocchia, ma tra le due realtà c’è una stretta collaborazione fatta di condivisione e confronto. L’us Nativitas è a tutti gli effetti dentro un discorso pastorale e questo continuo scambio di idee aiuta a vivere lo sport non solo come momento agonistico ma anche di crescita. La vicinanza con la parrocchia porta a favorire il rispetto delle regole; ad accogliere tutti al di là delle capacità tecniche di ogni atleta e a mettere la lealtà e le persone prima di tutto, anche dei risultati».
La festa ha un programma fitto che prende il via giovedì 2 giugno alle 17 con l’inizio delle partite tra atleti ed ex glorie; segue alle 19 la messa in suffragio di tutti gli atleti defunti e alle 20 l’apertura dello stand gastronomico. Venerdì 3 e sabato 4, dalle 17, mini tornei di calcio, calcio a 5 e pallavolo; alle 19.30 apertura stand gastronomico.
Informazioni sulla pagina Facebook “Nativitas calcio”.
