Sofia Rossetto e Martina Carla Nella Soldà sono già operative nell’ambulatorio di via Foro Boario dallo scorso lunedì 6 ottobre. Da tempo il sovraccarico di assistiti aveva generato criticità nel servizio
L’Ulss2 Marca Trevigiana, ente locale socio sanitario cui fanno capo ben 94 Comuni tra i distretti di Treviso (Nord e Sud), Asolo e Pieve di Soligo per oltre 870 mila abitanti, ha designato due nuovi medici di medicina generale per il territorio comunale di Valdobbiadene. La notizia è stata accolta positivamente dall’area valdobbiadenese, dove il sovraccarico di assistiti da parte dei medici già presenti in paese gravava da diverso tempo traducendosi in criticità nel servizio e nei tempi di attesa.
I due nuovi medici sono la dott.ssa Sofia Rossetto e la dott.ssa Martina Carla Nella Soldà, operative nell’ambulatorio di via Foro Boario dallo scorso lunedì 6 ottobre. Le liste dei pazienti dei nuovi medici sono già state aperte allo sportello del Centro unico prenotazioni della Cittadella sanitaria di via Roma a Valdobbiadene nei pressi dell’ex ospedale. La soddisfazione per la nuova designazione è stata espressa anche dal primo cittadino di Valdobbiadene, Luciano Fregonese: «Il risultato in oggetto è merito del lavoro di squadra condiviso con l’Ulss2. Da diversi anni, infatti, il tema è sempre all’ordine del giorno negli incontri della conferenza dei sindaci trevigiani. L’argomento è sensibile e l’attenzione della cittadinanza è sempre stata molto alta, in particolare in quelle zone dove le carenze di medici rappresentano una vera e propria criticità che costringe diversi utenti a spostarsi di diversi chilometri e fuori Comune. Un vero e proprio disagio soprattutto per la popolazione più anziana. A maggior ragione quindi c’è soddisfazione per l’arrivo delle due nuove dottoresse, alle quali auguro un buon lavoro. Sono certo che i cittadini apprezzeranno».
Il plauso alla novità è stato rilevato anche dal consigliere regionale valdobbiadenese Tommaso Razzolini che ha spiegato come questo innesto per il territorio rappresenti un piccolo passo per dare ulteriori risposte alla cittadinanza e anche agli altri medici attivi nell’area, da tempo in sotto organico anche a seguito dei pensionamenti: «Voglio ringraziare chi sceglie di fare una scelta territoriale e di stare dalla parte dei cittadini. Abbiamo bisogno di questo tipo d’impegno. Grazie, dunque, alle dott.sse Rossetto e Soldà per aver detto sì a Valdobbiadene».