MosaicoL'iniziativa di Medici con l'Africa Cuamm in collaborazione col Comune di Rovolon, Lilt Padova, Deltavox, Confcommercio Ascom Padova e 50&Più, Confcommercio Ascom Padova, l'Associazione Amici del Cuore di Motta di Livenza e Zulu Medical
Lo si dice spesso, ma purtroppo lo si pratica meno. Di sicuro però “prevenire è meglio che curare” non dovrebbe essere solo uno slogan ma piuttosto una pratica condivisa e diffusa. Per questo l’iniziativa di Medici con l’Africa Cuamm e del Gruppo Padova Colli che hanno organizzato per venerdì 9 maggio una “Giornata di Screening per la Popolazione Over 60” presso la sede di Rovolon (via Roma 62) diventa un’occasione per far seguire i fatti alle parole.
Assolutamente gratuito, lo screening effettuato dai volontari del Cuamm e possibile nell’arco temporale che va dalle 9 alle 14 e dalle 15 alle 18, verterà su diverse misurazioni: della glicemia, della pressione arteriosa, del peso/altezza e dell’indice di massa corporea. Non solo. Gli specialisti della Lilt di Padova (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori), dalle 9 alle 14 saranno presenti per effettuare visite urologiche (per il sesso maschile) e visite nutrizionali, mentre gli specialisti di Deltavox effettueranno i test dell’udito.
L’iniziativa, realizzata con il contributo di Fondo Carta Etica di Unicredit, si avvale della collaborazione, oltre che dei già citati Lilt e Deltavox, anche del Comune di Rovolon, di Confcommercio Ascom Padova, di 50&Più Confcommercio Ascom Padova, dell’Associazione Amici del Cuore di Motta di Livenza e di Zulu Medical.
«Questa di Rovolon è una delle 22 tappe di un progetto che ha preso il via a fine febbraio e ha percorso gran parte del Veneto – dice Silvia Zorzetto, referente del progetto per Medici con l’Africa Cuamm –. Grazie al sostegno di Fondo Carta etica Unicredit e al coinvolgimento di tante realtà territoriali, partner e volontari siamo riusciti in questa iniziativa che vuole andare incontro agli anziani, lì dove vivono e dove è più facile per loro arrivare. L’idea è nata come una sorta di prosieguo del Treno della Salute, ma con un’attenzione specifica agli anziani e da come stanno andando le singole tappe, si può dire che è davvero una risposta a un bisogno. Ci siamo dati l’obiettivo di avvicinare circa 1.000 anziani, per controllare il loro stato di salute e, soprattutto, per diffondere prevenzione e buone pratiche per una vita sana e mancano ancora 9 tappe e possiamo dire che abbiamo già superato i 700 screening».
«La prevenzione oncologica è il cuore della nostra mission, per questo siamo entusiasti di partecipare a questa giornata di screening dedicata alla popolazione over 60. Grazie alla collaborazione con Medici con l’Africa Cuamm e a tutti i partner coinvolti, possiamo offrire gratuitamente visite urologiche e nutrizionali, strumenti fondamentali per intercettare precocemente situazioni a rischio e migliorare la qualità della vita. La presenza dei nostri specialisti testimonia il nostro impegno quotidiano nel portare la salute il più vicino possibile alle persone. Iniziative come questa rappresentano un esempio virtuoso di prevenzione attiva e di rete territoriale, su cui vogliamo continuare a investire», afferma Dino Tabacchi, presidente LILT Padova.
«La prevenzione si declina in molti modi, e quello che anche noi di Deltavox cerchiamo di fare è prevenire forme degenerative tali da ostacolare livelli di socialità adeguati. La comunicazione, lo comprendiamo oggi più che mai, è fondamentale, e se viene meno una delle componenti che la rendono possibile, le conseguenze non possono che essere impattanti, sia per chi è direttamente ma anche per chi è indirettamente coinvolto. Ecco perché giornate come queste, che rendono possibile anche ai nostri esperti di intervenire assieme a tutti i volontari e stakeholder del progetto, sono sempre ben accolte dalla nostra realtà», aggiunge Simone Crivellaro di Deltavox.
«La prevenzione – spiega la presidente di zona Terme e Colli nonché Presidente del Terziario Donna di Confcommercio Ascom Padova, Elena Morello – è un dovere prima di tutto nei confronti di noi stessi e delle persone che amiamo. Ci abbiamo sempre creduto, anche realizzando diversi progetti in seno al terziario stesso, e cogliamo l’occasione per ribadirlo anche in questa occasione: sottoporsi periodicamente a visite di controllo, vista anche l’enorme opportunità offerta da volontari ed esperti che si sono messi a disposizione in questa giornata, diventa quasi un obbligo morale dal quale non possiamo prescindere. Per questo Confcommercio Ascom Padova e i propri rappresentanti locali e di comparto, assieme al gruppo 50&Più, sono particolarmente grati agli organizzatori della giornata di Rovolon coi quali siamo stati ben lieti di collaborare, nella convinzione che ogni iniziativa volta a tutelare la salute meriti il nostro appoggio».
