Il racconto di suor Marjana Lleshi delle Ancelle del Signore. La religiosa è stata tratta miracolosamente in salvo da un ragazzo colombiano che nell'istituto per anziani faceva il badante. Il suo "angelo". "Pensando alle suore che sono ancora sotto le macerie - racconta -, devo dire che io non sono più santa di loro. Allora, mi chiedo: perché io mi sono salvata e loro no? Ho capito che Dio non guarda la perfezione della nostra fedeltà ai suoi comandamenti, ma è amore e misericordia".
Parla Carlo Meletti, responsabile del Centro pericolosità sismica dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv): “Dobbiamo aspettarci una sequenza sismica molto lunga, per diversi mesi, com’è accaduto a L’Aquila e anche due-tre scosse molto forti. Questo non è un fatto eccezionale, ma è una caratteristica dei terremoti dell’Appennino italiano. In Emilia, per esempio, è accaduto dopo otto giorni”. La prevenzione, aggiunge, "richiede tempi lunghi e molti investimenti. Ma si pensi al risparmio di vite umane che si otterrebbe!".
Mentre iniziano a delinearsi i drammatici contorni della tragedia che ha colpito il Centro Italia, la Presidenza della Cei ha disposto l’immediato stanziamento di 1 milione di euro dai fondi dell’otto per mille per far fronte alle prime urgenze e ai bisogni essenziali. Indetta una colletta nazionale, da tenersi in tutte le Chiese italiane il 18 settembre 2016, in concomitanza con il 26° Congresso eucaristico nazionale. Appello alla generosità dei padovani dalla Caritas: ecco come donare.
Quando finirà la fase acuta dei soccorsi, bisognerà per prima cosa evitare errori del passato e soluzioni intermedie per la popolazione colpita. Il commento di don Andrea La Regina, responsabile macroprogetti della Caritas italiana che già nel 2009 ha coordinato gli interventi a L’Aquila. Nei prossimi giorni la visita della Caritas nei luoghi del sisma.
Si è aperto domenica pomeriggio con un messaggio di Papa Francesco e un telegramma del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il Sinodo delle Chiese metodiste e valdesi che si svolge, come di consueto, a Torre Pellice (To), capoluogo delle “Valli Valdesi” del Piemonte, dal 21 al 26 agosto. La preghiera del papa e l'invito ad approfondire il dialogo tra le confessioni cristiane.
Due weekend di festa per ritrovare l’unità del paese: è questo l’obiettivo della sagra di Villa Estense, in programma dal 13 al 15 e dal 19 al 21 agosto. Due week-end molto diversi, ma lo spirito che li caratterizza è lo stesso: il desiderio di ricreare un clima di unione fra le realtà del paese, dopo che in passato non sono mancati gli attriti.
La parrocchia del Bassanello è alla ricerca di perle preziose e tesori nascosti. La comunità, da venerdì 12 a domenica 14 agosto, vivrà la festa di Santa Maria Assunta proprio sullo slogan “In cerca di perle preziose”, mutuato dagli orientamenti pastorali diocesani. La sagra avrà poi una continuazione ideale dal 2 all’11 settembre quando in festa sarà la parrocchia della Guizza, con la quale è in unità pastorale.
Dal 12 al 16 agosto la comunità è in festa per Felice e Fortunato. Una mostra dedicata al tema del giubileo straordinario fa da prologo alla sagra all’interno dell’oratorio dedicato alla Vergine del rosario. Qui viene messa in rilievo l’attività di Caritas, Mano amica e di altri gruppi che esprimono misericordia nella quotidianità.