La famiglia religiosa Mercedaria compie 800 anni dalla fondazione e per celebrare questo anniversario è stato indetto un Giubileo con l'apertura di più porte sante nelle varie realtà presenti non solo nel territorio italiano. A Padova i Padri Mercedari operano in via Righi dove ospitano ex detenuti, detenuti in permesso premio o in misura alternativa alla detenzione. La cerimonia dell'apertura della porta santa è domenica 29 alle ore 10, presieduta dal Vescovo Claudio.
"Se la pastorale vocazionale vuole raggiungere la vita dei giovani e proporre loro la bellezza dell’umanità di Gesù e della sequela, deve anch’essa abitare il mondo digitale". Lo sostiene il card. Beniamino Stella, prefetto della Congregazione per il Clero, che invita a "trovare vie di incontro e di dialogo con i giovani". Il ruolo delle parrocchie e la fiducia nel futuro.
I risultati del progetto europeo biennale Asdeu finanziato dalla Commissione europea, primo studio sull''incidenza dell'autismo nelle giovani generazioni.
Dal 2 al 5 maggio il cinema Esperia di Chiesanuova ospita una rassegna particolare che mette in luce un Veneto a chilometro zero: è la quinta edizione del MicroFestival riservato a lungometraggi girati in Veneto e che non hanno avuto distribuzione nelle sale cinematografiche.
Mons. Hyginus Kim Hee-joong, arcivescovo di Gwangju e presidente dei vescovi coreani, parla al Sir alla vigilia del summit inter-coreano del 27 aprile e del Summit tra Corea del Nord e Stati Uniti che si terrà in maggio. "La nostra speranza è che possa cessare una storia di conflitto e contrasto che è durata 70 anni".
Il 7 luglio Papa Francesco si recherà a Bari per una giornata di riflessione e preghiera sulla situazione drammatica del Medio Oriente che affligge tanti fratelli e sorelle nella fede. Per l’arcivescovo di Bari-Bitonto, monsignor Francesco Cacucci, è una scelta che “commuove tutta la diocesi e la città”.
Secondo il Rapporto "Amministratori sotto tiro" di Avviso Pubblico il primato va a Campania e Centro-Nord con in testa la Lombardia. Nel mirino soprattutto i sindaci, ma sono in aumento le intimidazioni verso il personale della Pubblica amministrazione.
Non ci saranno proroghe, come pure qualcuno aveva ipotizzato alla vigilia. E' il presidente della Repubblica che ha la responsabilità costituzionale di gestire la formazione del nuovo governo.