Un appello congiunto per Gerusalemme, “riconoscendo l’unicità e la sacralità di Gerusalemme/Al Qods Acharif e avendo a cuore il suo significato spirituale e la sua peculiare vocazione di Città della Pace”.
Una campagna per affrontare il problema delle crescenti diseguaglianze economiche, sociali e politiche. Si chiama “Chiudiamo la forbice” ed è l’obiettivo del progetto destinato a realtà ecclesiali, associazioni, movimenti, scuole, mondo della cooperazione, imprenditoria sociale e terzo settore.
I giovani nativi digitali diventano “tutor” dei cittadini ultra65enni in un corso speciale, che verrà sperimentato in tre città italiane. Ai più giovani, più abituati a navigare online, sarà chiesto di accompagnare una generazione spesso diffidente e “resistente” verso le nuove tecnologie
E se il reddito di cittadinanza, che nasce con l'intenzione di sconfiggere insieme povertà e disoccupazione, non intaccasse né l'una né l'altra? È questa la preoccupazione che suor Alessandra Smerilli, economista e docente, esprime dalle colonne di Vita Pastorale: molte risorse sono state stanziate per finanziare il reddito, ma troppe poche per la formazione. Non solo, ma il presupposto di fissare un'unica soglia di povertà comune a tutto il Paese e non adeguandola al costo della vita, rende la norma potenzialmente iniqua.
Quello del vino continua ad essere il settore principe dell’agroalimentare nazionale, ma concorrenza e nuovi mercati sfidano i produttori a fare ancora meglio.
La legge istitutiva prevede che la Commissione possa “analizzare la gestione degli enti creditizi e delle imprese di investimento”. Un'espressione che sorprende per la sua ampiezza e genericità. Sulla base di essa, infatti, si potrebbe prefigurare una sorta di controllo politico sulle attività ordinarie di banche che svolgono semplicemente il loro lavoro
Le difficoltà economiche di una famiglia numerosa, le borse di studio all’Università di Catanzaro, il dottorato di ricerca in finanza sociale che lo porta fino a Marsiglia. Ma anche la speranza di diventare cittadino italiano “per vivere pienamente”