Il Custode di Terra Santa, padre Francesco Patton, al Meeting di Rimini per ribadire la potenza dell'incontro, 800 anni fa, tra san Francesco e il sultano Malek el-Kamel. Un incontro che mostra ancora una dirompente attualità. Specialmente in un tempo in cui “la parola, più che uno strumento di dialogo è diventata un mezzo per aizzare gli animi e diffondere ostilità”. Un monito ai cristiani mediorientali: "dobbiamo smettere di usare il concetto di minoranza come una specie di alibi. La minoranza in chiave evangelica si chiama lievito, sale e luce"
La Giunta Regionale del Veneto, presieduta da Luca Zaia, ha varato oggi la manovra di bilancio per il prossimo triennio. La proposta di Legge di Bilancio, Legge di Stabilità e relativo collegato 2020-2022 è stata approvata, su proposta del vicepresidente e assessore al Bilancio Gianluca Forcolin, con due mesi di anticipo rispetto a quanto generalmente accade negli enti territoriali e appena un mese dopo la parifica totale del Rendiconto 2018, approvato in parallelo all’Assestamento generale del Bilancio 2019.
“Con questa manovra siamo al decimo anno di un bilancio tax free. Significa che non imponiamo ai cittadini alcuna addizionale Irpef e quindi non mettiamo le mani nelle tasche dei Veneti per circa un miliardo e 179 mila euro all’anno.
"Partiamo dalle cose che ci uniscono, dal rispetto e dalla comprensione dell'altro" risponde Muhammad Bin Abdul Karim Al-Issa, segretario generale della Lega musulmana mondiale. Gia' ministro della Giustizia dell'Arabia Saudita, dal 2016 alla guida di questa organizzazione che rappresenta ong di oltre 50 Paesi a maggioranza islamica, parla con l'agenzia Dire prima di intervenire a un dibattito al Meeting di Rimini con il politologo francese Olivier Roy. Il titolo dell'incontro e' "Conoscersi per capirsi, capirsi per conoscersi".
Fra le componenti di un rischio recessione globale 2019-2020 c’è anche un più ridotto spazio d’azione delle banche centrali: in passato allentando le briglie, quindi abbassando i tassi, aprivano uno scenario in cui era meno pericoloso fare debiti per investire e comprare. E’ quanto si accinge a fare di nuovo la Bce in Europa; negli Usa Trump critica la banca centrale (Fed, Federeal Reserve) accusandola di non accompagnare l’economia. Nelle prossime settimane altri dati economici permetteranno di capire se l’economia sta rallentando ovunque: lo vedremo dai dati dell’occupazione, dalle mosse delle banche centrali e, forse, da una più accesa competizione delle valute. Una gara a indebolirle per favorire la convenienza delle proprie esportazioni. Dazi permettendo
A sancirlo è un documento del Business Roundtable sottoscritto da 181 amministratori delegati delle principali multinazionali americane: l'attenzione delle grandi imprese si deve spostare dagli interessi degli azionisti a quelli dei cosiddetti stakeholders, lavoratori e comunità inclusi.
Un cambio di passo che, se dovesse concretizzarsi, ridimensionerebbe uno dei fondamenti stessi del capitalismo: il peso specifico del capitale.
“Ho la netta sensazione che il nostro Paese non riesca minimamente a valorizzare i talenti, le capacità e le attitudini dei nostri giovani. I giovani che io conosco – e che ho conosciuto in molti anni di sacerdozio – sono infatti giovani ricchi. Anzi, ricchissimi. Non di denaro ma di talenti. Nella maggioranza dei casi, però, questi talenti non vengono riconosciuti. Rimangono sepolti nel deserto o, forse dovrei dire, nella palude della nostra società”.
“Noi non ci muoviamo. O meglio, noi non possiamo muoverci. Questa non è una presa di posizione, ma non possiamo farlo e non siamo nelle condizioni di farlo”.