Sondaggio di Diregiovani.it: gli studenti dicono sì ai programmi di educazione ambientale proposti del ministro all'Istruzione Lorenzo Fioramonti. C'è ancora da lavorare in fatto di conoscenze, ma le tematiche ambientali piacciono e incuriosiscono. Importante anche investire sulle campagne di sensibilizzazione per le scuole.
Altri interventi in materia economica sono compresi nel cosiddetto “milleproroghe”, il decreto che in origine serviva per reiterare le misure in scadenza prima della fine dell'anno. È ormai dal 2005 che i governi adottano questo provvedimento, diventato con il tempo sempre più ampio e variegato nei contenuti, al punto che alcuni lo definiscono una sorta di “manovrina” economica aggiuntiva. Nell'ultimo Consiglio dei ministri prima di Natale anche il Conte 2 ha approvato il suo “milleproroghe” ma lo ha fatto con la formula “salvo intese”. Segno che non c'è ancora accordo su molti punti del decreto e che per conoscerne il testo articolato bisognerà attendere altri passaggi politici e finalmente la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale
Tre giorni di preghiera, meditazione e discernimento in pieno periodo natalizio. A Villa Immacolata di Torreglia torna "Una voce rischiara la notte" che offre ai giovani l'opportunità di soffermarsi sulla propria vita interiore nel cuore del tempo del Natale.
È questa oggi la nostra notizia d’apertura, che pubblichiamo nella certezza che in Lui tutte le nostre attese troveranno comunque una risposta, ma anche con l’invito ad entrare con fiducia e senza timore in quella grotta e fermarsi per un momento nello sguardo buono di quel bambino, che non chiede nulla e dona tutto. Buon Natale!
#dalPresepeAllaVita è il progetto d’Avvento che il settimanale diocesano La Difesa del popolo lancia quest’anno in collaborazione con l’Ufficio per le Comunicazioni sociali della Diocesi di Padova. Nel nono video il vescovo di Padova mons. Claudio Cipolla presenta la statua di Gesù Bambino.
A Qamishli, nel nord-est al confine con la Turchia e vicino all'Iraq, la comunità cristiana locale si prepara a vivere il Natale tra speranza e paura di nuovi attentati dell'Isis. Il ricordo di padre Ibrahim (Hovsep) Hanna, parroco armeno-cattolico di san Giuseppe, ucciso poco più di un mese fa, dall'Isis. "Non cambieremo i nostri programmi - dice padre Antonio Ayvazian, vicario episcopale della comunità armeno-cattolica - non possiamo avere paura se Dio è con noi".
In giro per l’Italia - liberi pensatori atei devoti, cristiani senza Vangelo – disdegnano adattamenti e variazioni nel presepe, mentre politici lo tengono sottobraccio o lo issano a bandiera contro qualcuno: tutti dimenticano che il presepio è nato per “stimolare gli affetti e lasciarsi coinvolgere nella storia della salvezza”
“Buon Natale… povero.Proprio così! Auguro a voi, e a me stesso, proprio un Natale povero. Non perché desidero che abbiate il conto corrente in rosso o la tavola sguarnita. Anzi… Spero che la mensa della vostra casa sia abbondante e curata e che la vostra tavola sia affollata di persone che vi vogliono bene e a cui ne volete.