Fare memoria è sinonimo di vita che si fa storia. Lo scrive Papa Francesco nel Messaggio per la 54ª Giornata mondiale delle comunicazioni sociali (domenica 24 maggio) quando afferma che “l’uomo sarà chiamato, di generazione in generazione, a raccontare e fissare nella memoria gli episodi più significativi di questa Storia di storie”. È questo uno dei compiti del comunicatore cristiano: vivere illuminandosi e nutrendosi del ricordo della vita di Gesù e dalle tante vite che hanno provato a seguirne i passi. Come quei Figli d’Israele (citati nel passo dell’Esodo che dà il titolo al Messaggio) che vengono liberati dalla schiavitù proprio grazie a un Dio che si ricorda di loro e li rende poi liberi dall’oppressione. Le parole di Francesco sono un richiamo a non dilapidare il patrimonio delle nostre biografie, da intendersi non come sterili resoconti di vite ordinarie, ma come “meraviglie stupende”, capaci rinnovarci e rigenerarci ogni giorno
Plauso della Conferenza episcopale di Francia per la decisione annunciata oggi dal governo sulla possibilità già a partire da oggi, sabato 23 maggio, di celebrare messe e cerimonie religiose pubbliche.
Mauro Palma, Garante delle persone private della libertà scrive al Viminale per capire cosa è successo sulla nave quarantena. E spiega: “Vogliamo capire se alle persone viene fornito supporto psicologico e se sono assicurati i diritti essenziali”
Messaggio del Presidente della Repubblica ai giovani nel 28° anniversario della strage di Capaci: “La mafia si è sempre nutrita di complicità e di paura, prosperando nell’ombra. I giovani sono stati tra i primi a comprendere il senso del sacrificio di Falcone e di Borsellino, e ne sono divenuti i depositari, in qualche modo anche gli eredi. Siate fieri del loro esempio e ricordatelo sempre”
Il nuovo libro di don Fabio Rosini, che da anni in Italia e all’estero, serve e accompagna i giovani, e non solo, nel percorso dei “Dieci Comandamenti” e dei “Sette Segni” del Vangelo di Giovanni, offre al lettore la possibilità di un cammino personale per arrivare a sperimentare quella “forza che usciva da Gesù e che sanava tutti”. Toccare con mano e col cuore la potenza di un “amore più grande”, capace di rigenerare, di ridare “quella salute – dice don Fabio – che non è assenza delle malattie, ma un equilibrato rapporto con la propria fragilità”
“La mafia, che pensava di vincere uccidendo i servitori dello Stato, da quel momento è stata sconfitta, perché non ha avuto più l’appoggio dell’opinione pubblica. Ormai la gente si vergonava di dirsi mafiosa o vicina ai mafiosi. E questo ha provocato un movimento di opionione molto forte nei giovani, negli studenti e nella gente comune”.
Pubblicato oggi il Rapporto Onu. Le foreste contengono 60 mila specie diverse di alberi, l'80% delle specie di anfibi, il 75% delle specie di uccelli e il 68% delle specie di mammiferi della Terra. E forniscono oltre 86 milioni di "posti di lavoro verdi". “Intervenire con urgenza per tutelare la biodiversità”
Il popolo torna a celebrare nella domenica dell’Ascensione di Gesù. Sabato 23 maggio le campane squarciano il “silenzio liturgico” lungo tre mesi. Il decreto Martedì 12 maggio il vescovo Claudio ha reso note le prescrizioni che le parrocchie osservano per riprendere la celebrazione dell’eucaristia con i fedeli