Le famiglie, in particolare quelle che usciranno più povere dalla pandemia di Coronavirus, e Papa Francesco sono al centro delle preghiere dei lettori del Sir, affidate alla paginaFacebook dell’agenzia, in occasione del Rosario per l’Italia, organizzato dai media Cei: sarà recitato stasera, alle 21, nella cripta della basilica di San Nicola, a Bari.
La detenzione domiciliare applicata dopo il 18 marzo riguarda alla data odierna 2.917 persone e per 746 di esse con il braccialetto elettronico. Migranti, la preoccupazione del Garante per la situazione di arrivo dei migranti sulle coste italiane e delle condizioni che si stanno determinando.
Cospe ha attivato in questi giorni “Parlamondo” un numero multilingue che allarga il servizio del telefono antirazzista attivato lo scorso 1° marzo per sostenere e assistere le vittime dei crimini di odio
Si chiama “Il tuo specialista risponde” ed è il nuovo spazio dell’Istituto oncologico Veneto (Iov) aperto a tutti e dedicato alle ultime novità su prevenzione, diagnosi, cura e ricerca in ambito oncologico.
Mappatura spazi, un fondo per sanificazione ed igiene e misure ad hoc per le scuole delle aree interne. Oltre al Piano scuole dell’edilizia scolastica, quindi occorre garantire una mappatura degli spazi interni ed esterni per garantire il distanziamento. Un lavoro che dovrebbe essere fatto da una equipe interna alla scuola. Indispensabile poi la santificazione. Ma per tutto questo è necessario un modo specifico di 100 mln di euro, da aggiungere ai 45 milioni già stanziati (DM 186 del 26/03/2020), da destinare agli Enti locali. Queste le proposte concrete di Cittadinanzattiva inviate al gruppo di parlamentari che ha raccolto l’appello di alcune organizzazioni della società civile e ne ha fatto oggetto di dialogo con il Governo.
Un protocollo unico per i servizi 0-6 anni e per le scuole d'infanzia. Ecco la proposta della Regione Veneto per avviare quanto prima una esperienze pilota con l’avallo della comunità scientifica, «perché – dice l'Assessore Lanzarin – siamo consapevoli che famiglie e bambini non possono attendere. Ci rendiamo conto che tutto ciò avrà un notevole impatto sui costi delle strutture e sull’impegno delle famiglie, ma siamo anche pronti ad attivare ogni risorsa e a fare pressione sul Governo perché ci sia un adeguato sostegno economico». Il protocollo prevede uno specifico ‘patto di responsabilità’ tra genitori e strutture e per quanto riguarda l'organizzazione bisogna prevedere piccoli gruppi stabili di 5 bambini con un educatore.