Mese: Aprile 2021

1km al giorno educational: camminare a scuola per riattivare il cervello

1 km al giorno contro la sedentarietà a favore dio uno stile di vita attivo. E' il concorso rivolto alle scuole secondarie e promosso dal Programma Regionale Muoversi, afferente al servizio Episcreenpro, in collaborazione con la Direzione Prevenzione, sicurezza alimentare, veterinaria della Regione Veneto e l'Ufficio scolastico provinciale di Verona. I ragazzi svolgono poca attività sportiva e trascorrono troppo tempo davanti agli schermi di tv, computer, smartphone, consolle. Solo circa il 10% degli adolescenti raggiunga un livello di attività fisica sufficiente 7 giorni a settimana come raccomandato. Ma l'attività fisica si può fare anche durante un'ora di lezione.

Il treno del Piano nazionale ripresa e resilienza è in partenza, trasporterà tutti?

Vedremo poche volte nei prossimi decenni una tale massa di denaro gratuito o a basso costo da investire per una modernizzazione del Paese che, nelle buone intenzioni, cambierà la vita prima dell’economia. O forse non accadrà più. Non si esagera quando si parla di “occasione storica”. Poter mobilitare in pochi anni 248 miliardi di euro pubblici, stimolando la partecipazione di altro capitale privato, permette di immaginare una svolta che creerà lavoro e impresa, servizi nuovi ai cittadini, superamento degli squilibri di genere, rilancio delle nascite, ricucitura fra territori che viaggiano a diverse velocità. Nelle 500 pagine del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), nei capitoli e le schede che lo accompagneranno c'è di tutto

Lasciti, per 1 organizzazione su 3 donazioni oltre 50 mila euro. Con il Covid l’interesse aumenta

Il Comitato testamento solidale ha promosso un'indagine tra le organizzazioni aderenti, per raccontare il fenomeno del lascito solidale dal punto di vista di chi opera per realizzare progetti in ambito umanitario, socio-sanitario e ambientale. Ne esce un quadro che conferma la crescita di uno strumento di solidarietà concreta, al quale la pandemia di Covid-19 ha dato ulteriore impulso

Padova. Apre il 4 maggio la mostra “We the people” alla Gran Guardia

In questo periodo così complesso da vivere emotivamente, il volto ci è quasi stato rubato nella sua essenza primaria, ci rimane solo lo sguardo. È forse proprio da questa privazione che è nata l’idea di chiedere a una trentina di artisti contemporanei di restituirci, attraverso la loro espressività artistica, quelle emozioni che ci sono state tolte. Quarantasei muscoli facciali regalano un’infinita gamma di espressioni, agli artisti il compito di enfatizzare, caratterizzare e quindi indagare il volto o l’atteggiamento, attraverso pittura, scultura, video art e fotografia.