Per la maturità l’ordinanza ministeriale prevede una prova scritta di italiano e una seconda prova sulle discipline di indirizzo, predisposta dalle singole commissioni d’esame, oltre a un colloquio.
Grafica e produzioni ecosostenibili in un laboratorio di formazione e lavoro per le persone con disabilità uditive, che ora punta anche sull’e-commerce. Bianchessi: "Se non c’è alta formazione, non c’è alta produzione"
I momenti cruciali dello sviluppo colpiti da impoverimento di stimoli e relazioni. Sono 734 mila i bambini nati durante la pandemia che non hanno conosciuto il mondo pre-covid, 876 mila hanno frequentato la scuola dell’infanzia in modo discontinuo e 5 milioni hanno affrontato il primo anno di scuola con poche opportunità di interazione. Save the Children chiede un piano nazionale per il benessere psico-fisico e un “ristoro educativo” per i più svantaggiati
«Ogni migrante è una persona che, in quanto tale, possiede diritti fondamentali inalienabili. Proteggere questi fratelli e sorelle è un imperativo morale da tradurre adottando strumenti giuridici, internazionali e nazionali, chiari e pertinenti»
“La pandemia ha fatto emergere tante fragilità, ma anche la generosità di volontari, vicini di casa, personale sanitario e amministratori che si sono spesi per alleviare le sofferenze e le solitudini di poveri e anziani. Questa rete di relazioni solidali è una ricchezza che va custodita e rafforzata”.
“Tra i nostri concittadini c’è una grande voglia di riprendere a vivere, di tornare alla normalità e se possibile di ritrovarsi dopo la grande paura in città migliori di come erano prima”. “Noi sindaci accompagneremo il nostro Paese in questa rinascita, torneremo a vivere pienamente insieme ai nostri concittadini”.
Due suggerimenti di lettura: “La scomunica ai comunisti. Protagonisti e retroscena nelle carte riemerse del Sant’Offizio” (San Paolo) di Cesare Catananti e la riscoperta del “Siddharta” (Adelphi) di Herman Hesse a cento anni dalla pubblicazione. Il libro di Catananti permette ai lettori, soprattutto i più giovani, la conoscenza di un periodo della storia mondiale oggetto di visioni e revisioni, di sguardi prospettici viziati dalle appartenenze politiche e ideologiche e di grandi fermenti all’interno del cattolicesimo stesso. Siddharta porta con sé il parallelismo con San Francesco: la rinuncia, l’accettazione, il passaggio continuo al di là delle illusioni, la preghiera, la povertà di Siddharta recano con sé qualcosa del fascino del Poverello, del “saluto divino” che incarnava con la sua scelta di diventare creatura senza pensieri del domani
Il futuro viene attraverso la porta del pieno abbandono alla Misericordia. È un “largo” da prendere con decisione, al cospetto dei serafini e pur in mezzo al popolo dalle labbra impure: “Manda me”. La decisione della libertà che si affida, che non deve giustificarsi di mani vuote, di labbra impure. Affidandosi, incontra il fuoco ardente della Misericordia