L’elezione in consiglio generale il 21 marzo. Cambiano anche la direzione e la giunta esecutiva. Il nuovo presidente: «Subito una task force per aiutare le imprese a superare l’emergenza rincari».
La guerra è un errore. Non ha mai delle ragioni, al massimo dei pretesti che cavalcano calcoli/valutazioni sbagliate. Il dramma dell’Ucraina non fa eccezione.
Il portavoce Marcon: "La guerra in Ucraina e i rischi e le tensioni per il mondo non si fermeranno aumentando le spese per le armi, ma con politiche di pace e di sicurezza comune"
“Un Paese che cerca di risalire positivamente la china della crisi non può fondare la propria crescita economica sul quotidiano sacrificio di vite umane”. È il monito contenuto nel Messaggio della Cei per il 1° maggio, in cui si fa presente che “lo scenario che abbiamo davanti è drammatico: nel 2021 sono stati 1.221 i morti (dati Inail), cui si aggiungono quelli ignoti perché avvenuti nelle pieghe del lavoro in nero, un ambito sommerso in cui si moltiplicano inaccettabili tragedie”.
Mons. Antonio Cecconi, presbitero della diocesi di Pisa dal 1964, fu vicedirettore della Caritas italiana dal 1991 al 1996 accanto a mons. Giuseppe Benvegnù Pasini. Nel 1978 da giovane prete fu incaricato di costituire la Caritas nella sua diocesi e fu proprio in quel frangente che mons. Cecconi ebbe modo di conoscere per la prima volta mons. Giovanni Nervo.
Dedicata ai nostri emigrati in Belgio, l’ultima di una serie di ricerche curate da Franco Pittau, per conto del Centro Studi Idos per la rivista “Dialoghi mediterranei”. Un esempio di “integrazione diffusa” che parte dal Dopoguerra, passa per la tragedia di Marcinelle, transita per le aperture belghe degli anni ’60 e approda a seconde generazioni che hanno sfruttato le opportunità. Sono 270 mila gli italiani in Belgio, senza contare i belga-italiani
Che le condizioni di stress cronico sono un fattore di rischio importante per lo sviluppo di patologie quali ansia e depressione è risaputo. Meno noto è, invece, l’effetto positivo che su queste patologie può avere l’utilizzo di sostanze psichedeliche, usate a fini terapeutici in micro-dosi, ossia minime quantità che non inducono allucinazioni.
Ogni venerdì di Quaresima Emanuela Floris parte dalla sua parrocchia, Borgoricco San Leonardo, e raggiunge a piedi la basilica del Santo, 25 chilometri per chiedere a Dio la pace e invitare le persone a pregare. Porta un cartello: «Finisca la follia della guerra»