Su 211.390 infezioni di origine professionale denunciate dall'inizio della pandemia al 31 gennaio scorso 144.353 riguardano le lavoratrici. "Rischio strada" più alto per le donne: più spostamenti per conciliare vita professionale e privata
Il Covid-19 ha allentato la sua morsa. A dirlo sono i dati delle vittime e dell’occupazione delle terapie intensive. Ma è ancora presto per dire che siamo liberi dal virus. Per Massimo Ciccozzi, responsabile di Statistica medica e epidemiologia molecolare dell’Università Campus Bio Medico di Roma, abbandonare tutte le precauzioni è prematuro: “La possibilità che circoli una nuova variante c’è. Ma dobbiamo essere cautamente ottimisti. E stare un po’ allerta”. Intanto dal primo marzo è in arrivo nel nostro Paese il nuovo vaccino Novavax, approvato a fine anno dall’agenzia del farmaco europea Ema e da quella italiana Aifa, che potrebbe tentare gli indecisi della vaccinazione dal momento che si basa su una tecnologia tradizionale.
La Commissione europea propone l'applicazione della protezione temporanea per le persone in fuga dalla guerra in Ucraina che raggiungono altri Paesi dell'Unione. L'obiettivo, come si legge in una nota ufficiale, "è fornire assistenza rapida ed efficace a tutti coloro che si recano verso l'Ue...
Aggiornamenti dalla Casa della Misericordia, la struttura per persone con disabilità sostenuta dalla fondazione Don Gnocchi: “Tutti al piano terra, giorno e notte, per poter scendere in rifugio al suono delle sirene, sempre più frequenti. Impatto durissimo per minori con disabilità mentale e cognitiva e disturbi dello spettro autistico”
L'Organizzazione che da oltre 100 anni lotta per salvare le bambine e i bambini a rischio e garantire loro un futuro chiede ancora una volta la fine immediata delle violenze. In collaborazione con l'Imperial college di Londra ed esperti medici, sviluppato un manuale per supportare i bambini feriti durante i conflitti
La proposta della Commissione Ue sarà votata domani dal Consiglio: si prevede una protezione immediata e temporanea di un anno, rinnovabile. EuroMedRights: “Decisione positiva, ma valga per tutti, no alla logica dei due pesi e due misure”. Arci: “Garantire un'accoglienza degna, gli standard siano adeguati”
Molti denunciano una doppia morale dell'Occidente di fronte a guerre, crisi, esseri umani che scappano e che sono uccisi. Punto di partenza della protesta le affermazioni di alcuni giornalisti
La denuncia dell’Unhcr, che ha raccolto i dati messi a disposizione dai governi. "La maggior parte si è rifugiata in Polonia, Ungheria, Moldavia, Romania, Slovacchia": appello a "continuare a garantire l’accesso". La mappa degli interventi
Con 244 voti favorevoli, 13 contrari e 3 astensioni il Senato ha approvato la proposta di risoluzione unitaria sulle comunicazioni effettuate dal presidente del Consiglio, Mario Draghi, in merito all'invasione russa dell'Ucraina e alle azioni decise di conseguenza. Con tale risoluzione, condivisa dall'esecutivo, si impegna il governo a esigere l'immediata cessazione delle operazioni belliche e il ritiro delle forze militari; a sostenere ogni iniziativa multilaterale e bilaterale utile alla de-escalation militare e alla ripresa di un percorso negoziale; ad assicurare sostegno al popolo ucraino, con azioni di assistenza umanitaria e finanziaria e – tenendo informato il Parlamento e in coordinamento con altri Paesi europei e alleati – con la cessione di apparati e strumenti militari per la difesa dell'Ucraina