Circa un bambino su mille, in Italia, non viene riconosciuto dopo il parto. A non riconoscere il proprio bambino sono per il 37,5 per cento donne italiane e nel 48,2 per cento dei casi hanno un'età compresa tra i 18 e i 30 anni.
È suor Maria De Coppi, missionaria comboniana, 83 anni, originaria di Ramera (Treviso), diocesi di Vittorio Veneto, la vittima dell’attentato terroristico che ha colpito nella notte la missione di Chipene (Mozambico meridionale).
“Dopo suor Luisa Dell’Orto, Piccola sorella del Vangelo di Charles de Foucauld, morta il 25 giugno ad Haiti, piangiamo per un’altra sorella che con semplicità, dedizione e nel silenzio ha offerto la vita per amore del Vangelo”.
“Raggiunto dalla tragica notizia dell’uccisione di suor Maria De Coppi – originaria di Ramera, appartenente alla famiglia religiosa delle Comboniane, da molti anni in servizio missionario in Mozambico – il vescovo Corrado Pizziolo esprime tutto il suo personale cordoglio”. Lo si legge in una nota della diocesi di Vittorio Veneto pubblicata su “L’Azione”.
Nella seconda udienza dedicata al discernimento, il Papa si è soffermato sulla figura di Sant'Ignazio di Loyola. Alla fine, un ennesimo appello per la "cara" e "martoriata" Ucraina e a lavorare per la pace, nella guerra mondiale che stiamo vivendo
L’attacco terroristico nella notte alla missione della diocesi di Concordia e Pordenone a Chipene (Mozambico meridionale) si è concluso tragicamente con la morte di suor Maria De Coppi. La missionaria comboniana aveva 83 anni ed era in Mozambico dal 1963.
È faticoso educare le persone all’accettazione della propria fragilità, ad ammettere la dolorosità della propria manchevolezza. I sazi gaudenti non sanno che farsene del discernimento: solo chi accetta di ammettere la propria inquietudine può iniziare un cammino spirituale, e difficilmente noi ammettiamo, anzitutto a noi stessi, quello che ci manca davvero, e che grida dalla profondità dei nostri spazi vuoti. È faticoso, ma penso non ci sia niente di meglio per cui spendere la vita, perché accompagnare nel discernimento equivale a divenire, prima o poi, spettatori dello spettacolo più bello dell’intero universo: lo sbocciare della vita nuova in un’anima, più luminoso della nascita di una radiosa stella
“Music Fest-ON» è il titolo della festa, ripartita l’anno scorso con questo nome, che da quindici anni rallegra le serate delle comunità di Mellaredo e Rivale e in questo 2022 si svolgerà dal 9 al 13 settembre in piazza Viterbi a Mellaredo.