Mese: Settembre 2022

Alluvioni in Pakistan. Mons. Arshad (presidente vescovi): “Facciamo fronte alle difficoltà del momento, ma la vera emergenza sarà dopo”

Il Paese è travolto dalle terribili alluvioni di questi giorni. Il Sir ha intervistato il presidente della Conferenza episcopale pakistana, mons. Joseph Arshad, vescovo di Islamabad-Rawalpindi, che racconta la situazione di emergenza: "Ci stiamo organizzando per far fronte al presente, ma soprattutto per sostenere il dopo alluvione che sarà ancora più duro da superare. In tutto sono 30 milioni di persone che sono state colpite da questo disastro ecologico"

Ucraina: da inizio conflitto lanciati 3.500 razzi e uccisi 7.000 civili. Shevchuk, “il mondo non ha il diritto di abituarsi a questa guerra”

“Secondo le notizie che riceviamo dalle autorità ucraine, dall’inizio della guerra sull’Ucraina sono stati lanciati 3.500 razzi. Questo è un record assoluto nella storia delle guerre moderne. Più di 7.000 civili sono stati uccisi e 5.500 sono rimasti feriti. E parliamo solo dei dati ufficiali mentre in realtà saranno molti di più”.

Liz Truss al timone del Regno Unito. Premier nuova, problemi infiniti. Grogan: “Vita dura per gli inglesi”

Joelle Grogan, politologa britannica, spiega al Sir le innumerevoli sfide che la nuova inquilina di Downing Street dovrà affrontare ora che ha preso il posto di Boris Johnson. Crisi economica, Brexit, guerra in Ucraina: tanti nodi da sciogliere con alle spalle un Paese e un partito divisi. Mentre "l’esistenza ordinaria della gente comune diventerà molto più dura"

Eurobarometro: cittadini Ue chiedono energie rinnovabili. Pessimismo sull’economia ma forte sostegno all’euro. Bene NextGenerationEu

“La stragrande maggioranza dei cittadini dell’Ue concorda sul fatto che l’Unione europea dovrebbe investire nelle energie rinnovabili (87%), ridurre la sua dipendenza dalle fonti energetiche russe (86%) e che nei Paesi Ue si dovrebbe completare rapidamente lo stoccaggio di gas, per consentire la disponibilità ininterrotta di gas durante l’inverno (86%)”. 

McDonagh in gara con “The Banshees of Inisherin”. Fuori Concorso “In Viaggio” di Rosi sul Papa e “Don’t Worry Darling” della Wilde

Con “Tre manifesti a Ebbing, Missouri” aveva conquistato la Mostra del Cinema nel 2017. A distanza di cinque anni il regista anglo-irlandese Martin McDonagh torna in Concorso con “The Banshees of Inisherin” (in Italia “Gli spiriti dell'isola”), racconto storico-favolistico condito di malinconia e umorismo nero. Al Lido è il giorno poi di due titoli di grande richiamo: il documentario “In Viaggio” firmato da Gianfranco Rosi, sguardo sul pontificato di papa Francesco attraverso i suoi 37 viaggi apostolici in dieci anni; e ancora, nel segno del glamour hollywoodiano, “Don’t Worry Darling” di Olivia Wilde con la popstar Harry Styles

In gara Aronofsky con “The Whale”, Crialese con “L’immensità”. Prove maiuscole per Brendan Fraser e Penélope Cruz

Il regista Darren Aronofsky – Leone d’oro nel 2008 per “The Wrestler” – che a Venezia79 presenta “The Whale”, film tratto dalla pièce teatrale di Samuel D. Hunter che segna il felice ritorno di Brendan Fraser in una prova struggente e sbalorditiva, non ipotecando solo la Coppa Volpi ma anche la via verso gli Oscar. Al Lido è anche il giorno del terzo regista italiano in Competizione, Emanuele Crialese, che presenta il suo film più personale, “L’immensità”, con una dolente Penélope Cruz, provando a bissare il successo di “Terraferma” del 2011, Leone d’argento. Il punto Cnvf-Sir dalla Mostra