Papa Francesco ha dedicato l'udienza di oggi alla consolazione spirituale, "luce dell'anima". Al termine, l'augurio che i mondiali in Qatar favoriscano "la fraternità e la pace tra i popoli" e l'ennesimo appello per il popolo ucraino.
Sono 17 gli Stati Ue “per i quali è necessario effettuare un esame approfondito per valutare se presentino squilibri che richiedano un’azione politica”.
“Comunicare la fede ai tempi dello smartphone” è il tema che ha aperto i “Thè di Toscana Oggi” a Pisa. Relatore Adriano Fabris, professore ordinario di Filosofia morale all’Ateneo pisano, dover insegna anche Etica della comunicazione e Filosofia delle religioni
Il report “La redistribuzione del reddito in Italia. Anno 2022” attesta che l’insieme delle politiche sulle famiglie ha ridotto la diseguaglianza da 30,4% a 29,6% e il rischio di povertà dal 18,6% al 16,8%. Tuttavia bonus, assegni e riforma dell’Irpef hanno inciso positivamente solo sulle famiglie con figli minori, coppie e famiglie mono-componenti
Questa mattina in piazza San Pietro, a margine dell’udienza generale di Papa Francesco che ha nuovamente esortato tutti a pregare per la pace nel mondo e per la fine di tutti i conflitti, concentrandosi particolarmente sulla “martoriata Ucraina” e sull’anniversario del genocidio del Holodomor causato artificiosamente da Stalin proprio in Ucraina, tra le persone sono apparse bandiere gialle e blu e foto di giovani militari scomparsi durante il conflitto iniziato a fine febbraio scorso.
“Gli attacchi deliberati e le atrocità perpetrati dalla Federazione russa contro la popolazione civile dell’Ucraina, la distruzione di infrastrutture civili e altre gravi violazioni dei diritti umani e del diritto umanitario internazionale costituiscono atti terroristici contro la popolazione ucraina e sono crimini di guerra”.
È quanto emerge da una ricerca dell'Università di Torino pubblicata sulla rivista scientifica internazionale eClinicalMedicine del gruppo Lancet. Un ragazzo tra i 15 e i 19 anni su 33 ha tentato il suicidio, con un incremento del 10% del numero dei suicidi nel 2020 rispetto al 2019
“Sono deluso dalla decisione della Corte Suprema britannica perché penso che gli scozzesi debbano avere il diritto di votare sulla loro indipendenza. Il Regno Unito è un’unione volontaria di nazioni diverse, Inghilterra, Scozia, Galles e Nord Irlanda, e penso che ciascuna di esse debba poter andarsene quando vuole. La maggioranza degli scozzesi hanno votato contro la Brexit eppure sono stati costretti a lasciare la Ue. Una situazione che ha reso ancora più forte la richiesta di indipendenza”.