Gruppi di leader, provenienti da diversi continenti, si riuniscono da domani nella Capitale: insieme tracceranno un percorso per portare il messaggio di Cristo nei vari ambiti della vita quotidiana
Mentre il Papa è a Kinshasa, capitale della Repubblica democratica del Congo, dove resterà fino al 3 febbraio prima di partire per il Sud Sudan, nel Nord Kivu continua la violenza dei gruppi armati, che causano instabilità e insicurezza nella regione per il controllo delle risorse. Ogni settimana muoiono decine di persone durante attacchi sulle strade. La popolazione si fa giustizia da sé quando sospetta implicazioni. A Goma, al centro del conflitto, in questi giorni c'è molta paura perché le due arterie principali che portano alla città sono state bloccate dal movimento M23. La popolazione rischia di morire di fame per mancanza di rifornimenti. Lo racconta al Sir don Giovanni Piumatti, missionario fidei donum della diocesi di Pinerolo che ha vissuto 50 anni nei villaggi di Lukanga e Muganga, nella diocesi di Butembo-Beni.
“Il cristiano non può che essere onesto, altrimenti tradisce la sua identità”. Lo ha detto il Papa, che incontrando i giovani e i catechisti nello Stadio dei martiri di Kinshasa li ha esortati a “non lasciarsi imbrigliare nei lacci della corruzione”.
Si svolgerà domenica 5 febbraio (orario 15.00-18.00), all’Istituto Don Bosco di via San Camillo De Lellis 4 a Padova l’annuale Assemblea missionaria diocesana che avrà cometemaconduttoreRaccontare la missione oggi.
S arà un incontro conviviale quello in programma sabato 4 febbraio, nell’ambito delle iniziative che celebrano i 140 anni delle Cucine economiche popolari, promosse dalla Fondazione Nervo Pasini con la Diocesi di Padova.
La data cerchiata con il pennarello rosso sul calendario è il 9 aprile. Un appuntamento da non scordare: un “Appuntamento con il Risorto”. È stata presentata nei giorni scorsi la “Quaresima di fraternità”, ormai consueta proposta di animazione promossa dall’Ufficio per la pastorale della missione, in collaborazione con l’Ufficio per l’annuncio e la catechesi, l’ufficio di Pastorale della famiglia e l’Ufficio per le comunicazioni sociali.