Il fenomeno migratorio, sempre in prima pagina tra naufragi, nuove vittime e rimpalli di responsabilità, non trova una reale soluzione su scala comunitaria. L'Italia appare isolata, mentre manca una concreta solidarietà dagli altri Stati Ue. La riforma dell'accordo di Dublino è al palo. Intanto si teme un'ondata di arrivi attraverso la Tunisia
“A Lampedusa, nei scorsi giorni, sono stati tantissimi gli arrivi di migranti. Per noi è stato impossibile tenere conto dei numeri con precisione. Ma sono state circa tremila le persone arrivate soprattutto dalla Tunisia e dalla Libia. Sono persone tunisine e subsahariane, che affrontano un viaggio fino alla Libia. La situazione in Tunisia è difficile e tante persone cercano di lasciare il Paese”.
“Il 10 giugno di quest’anno, con un razzo che partirà dalla base di Vandemberg in California, metteremo in orbita un piccolo satellite che porterà il libro ‘Perché avete paura. Non avete ancora fede?’, in un formato di nanobook, in orbita”.
Giuseppe Contaldo è il nuovo presidente di Rinnovamento nello Spirito. È stato votato dall’Assemblea nazionale riunitosi a Sacrofano (Roma) dal 24 al 26 marzo per il rinnovo degli Organismi pastorali di servizio del livello nazionale secondo il nuovo Regolamento e lo Statuto, approvato definitivamente dal Consiglio permanente della Cei il 14 marzo 2002 e sottoposto a successive modifiche nel 2007 e poi nel 2019.
Totalmente nelle mani del Signore, il credente del salmo, beneficia del riposo in Lui, quello stato di Grazia che sgorga appunto dalla preghiera nella sua purezza.
Fermo per la nave Louise Michel, finanziata dall’artista Banksy e spari contro la Nave di Sos Méditerranée. La Guardia costiera denuncia le troppe chiamate di aiuto al centralino. Linardi (SeaWatch): “Dare allarme è un dovere non intralcio”. Mediterranea: “Basta guerra alle ong, cooperiamo per salvare vite”
Il ritratto di una donna che ha vissuto tutta la vita al servizio degli ultimi cercando di sopperire alle necessità fisiche, materiali e spirituali delle persone che incontrava tanto da definirsi il “mestolino” nelle mani di Dio, vale a dire un semplice strumento domestico nel quale si era identificata per offrire agli altri quanto lei stessa attingeva dalla Parola di Dio. È quanto emerge dal libro “Enrichetta Beltrame Quattrocchi (1914-2012) Il Mestolino di Dio” di padre Massimiliano Noviello, frate cappuccino e postulatore della causa di beatificazione e canonizzazione dell’ultima di quattro figli di Luigi Beltrame Quattrocchi e Maria Corsini, i coniugi beatificati da Papa San Giovanni Paolo II nel 2001.