“Mentre il vertice europeo discuteva delle politiche necessarie a rispondere in modo adeguato alla sfida posta dalle migrazioni, nel mare Mediterraneo centinaia di persone rischiavano la vita nella speranza di trovare un futuro migliore”.
Un sottile fil rouge lega fatti di cronaca, se pure molto diversi tra loro per dinamiche e gravità, che vedono protagonisti alcuni giovanissimi. Troppo facile definirli “mostri”, dice al Sir lo psichiatra secondo il quale gli adulti, indifferenti e incapaci di educare le nuove generazioni, hanno ucciso il senso di responsabilità mentre sono in aumento narcisismo, aggressività e crudeltà
Volontari Al centro di ascolto diocesano si spendono persone di tutte le età ed esperienze, perché non esiste un prototipo di “volontario/a Caritas”. Roberta studia psicologia e da due anni è impegnata nel servizio
“La missione del card. Zuppi è andata bene. Senza trionfalismi ma positiva. I passi importanti sono stati innanzitutto l’apertura dimostrata sia a livello politico che religioso e la disponibilità a continuare un cammino. Direi che sia questo il frutto concreto più positivo”.
“C’è bisogno di sangue freddo” sulle questioni migratorie. Proprio al termine della conferenza stampa con la quale si è concluso il summit dei capi di Stato e di governo Ue, il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, ha lasciato trapelare le fatiche che hanno attraversato la due giorni politica a Bruxelles. Michel ha parlato di “ordine del giorno nutrito in un contesto difficile”; ha affermato che i 27 sono “uniti e tenaci” nel sostegno all’Ucraina; ha sfiorato gli altri temi in agenda, fra cui i rapporti con la Cina e l’economia.
Sono stati stabiliti interventi sui criteri di valutazione del voto di condotta nelle Scuole secondarie, sulla misura della sospensione e sull’istituzione di attività di cittadinanza solidale. Questi interventi daranno vita ad una revisione normativa che riguarderà il D.P.R 22 giugno 2009 n.122, relativo alla valutazione degli apprendimenti e del comportamento, e del D.P.R 24 giugno 1998 n. 249, che reca lo Statuto delle studentesse e degli studenti. Tre le direttrici su cui si sono focalizzati i lavori.
“La tenerezza inizia dai bambini, dai piccoli, dai vulnerabili, dalle vittime innocenti di una violenza ingiusta, tanto più grande di loro, inaccettabile sempre ancora di più perché coinvolge chi non può difendersi. Il loro dolore, spesso nascosto nelle ferite profonde del cuore, chiede l’impegno di tutti perché trovino consolazione e protezione”.
Peccatori amati, mistero pasquale, morte piena di vita, tenebre piene di luce: ecco il mistero della fede che sia Pietro che Paolo custodiranno nella loro coscienza per tutta la vita, e che indurrà il primo a chiedere che si conservasse in eterno nei Vangeli la storia del suo tradimento (e del perdono), e il secondo a raccontare senza riserve negli Atti, e mille volte nelle sue lettere, che razza di fanatico presuntuoso fosse stato, fino a quando il Signore non l’aveva folgorato col suo amore
In una nota, ministro Giuseppe Valditara interviene sul voto in condotta e sui casi di sospensione degli studenti. “Abbiamo deciso di intervenire su tre direttrici al fine di ripristinare la cultura del rispetto, di contribuire ad affermare l’autorevolezza dei docenti e riportare serenità nelle scuole”