Mese: Maggio 2024

Separazione delle carriere: via libera del Cdm. Di cosa si tratta

Percorsi professionali completamente separati tra magistrati requirenti (quelli che indagano, i pm insomma) e magistrati giudicanti, con due Csm, uno per ciascuna categoria, i cui membri saranno scelti per sorteggio; un’Alta Corte chiamata a svolgere funzioni disciplinari per tutte le magistrature, organo di rilievo costituzionale del tutto nuovo che sarà inserito in una sezione autonoma del titolo IV della Carta con il nome di Corte disciplinare.

Corsa al riarmo in Europa. Vignarca: “Una scelta di pace è sempre praticabile e possibile ma ci vuole coraggio”

Dopo l'apertura del presidente francese Emmanuel Macron, altri Paesi europei stanno dando il via libera in queste ore all'uso delle armi occidentali contro obiettivi strategici sul suolo russo. Anche il presidente americano Joe Biden starebbe valutando la revoca dei limiti imposti a Kiev sull'uso del materiale bellico inviato. Francesco Vignarca, coordinatore della Rete italiana pace e disarmo: “Se si punta tutto su un'escalation e su un rafforzamento dello scontro, è chiaro che si attutiscono gli spazi per altre strade”

Abusi su minori: la Chiesa conferma di essere dalla parte dei più piccoli

Una botola che immette in uno scenario spaventoso, non solo per la crudeltà dei reati, ma perché a soffrire sono i bambini, a volte, persino i neonati. Il tema degli abusi sui minori necessita di attenzione da parte di ogni attore della società: ciascuno infatti può avere davanti agli occhi i segnali che permettono di salvare le vittime. Sui passi compiuti nella lotta alla piaga, si è parlato a Roma, al convegno “Abusi sui minori. Una lettura del contesto italiano (2001-2021)”, promosso dalla Conferenza episcopale italiana e dall’ambasciata d’Italia presso la Santa Sede.

Lavoro. In Italia per il 43,5% dei nuovi ingressi i contratti sono atipici o si basano su accordi informali

L’Inapp scatta la fotografia dei cambiamenti nel mercato del lavoro. Sono i giovani a cercare il lavoro soprattutto attraverso i canali formali: tra il 2020 e il 2022 quasi il 14% dei 18-29enni si è recato presso un centro per l’impiego (contro l’8,2 dei 30-49enni); una percentuale lievemente inferiore (12,6%) si è rivolta alle agenzie di somministrazione di lavoro. Il 19,4% degli occupati tra i 18 e i 29 anni ha pensato di dimettersi