Mese: Giugno 2024

Israele: La Corte suprema arruola gli haredim, i timorati di Dio

Sentenza storica, in Israele, della Corte suprema che ha ordinato al governo e alle forze armate (Tsahal) di arruolare gli haredim, gli studenti delle scuole religiose, finora esentati dal servizio militare. Una decisione che rischia di avere serie ripercussioni sul conflitto in corso a Gaza e sul governo Netanyahu. Quest'ultimo vanta, tra i suoi alleati, i partiti religiosi Shas e Torah Unita, che occupano 18 seggi su 64 in Parlamento, fortemente decisi a mantenere l’esenzione.

Caritas Ambrosiana: Bilancio sociale. 10mila volontari, 50mila beneficiari, 100mila aiuti erogati

“Oltre 50 mila persone ascoltate, accompagnate, aiutate. Negli scorsi 12 mesi, in particolare, i 168 centri di ascolto del campione oggetto di rilevazione si sono occupati di 14.697 persone, i 19 servizi di 34.719 persone e gli uffici delle 18 aree di bisogno di 1.944 persone. Gli aiuti (diversi tipi di azioni) complessivamente erogati sono stati in totale oltre 100mila. Tutta questa attività è stata resa possibile grazie all’impegno di dipendenti, operatori e di circa 10mila volontari”.

Corno d’Africa, l’Unhcr: “Grave insicurezza alimentare per oltre 31 milioni di persone”

In Etiopia, Somalia e Kenya, milioni di rifugiati e sfollati subiscono le conseguenze di una grave crisi alimentare che colpisce complessivamente oltre 31 milioni di persone. “La drammatica combinazione tra conflitti ed effetti del cambiamento climatico moltiplica la vulnerabilità e la sofferenza delle famiglie in fuga”. Al via la campagna "Torniamo a sentire” per raccogliere fondi e garantire aiuti essenziali per la sopravvivenza

Migranti e salute, la risposta dei Centri Psyché di Medu: in 9 anni, oltre 1.500 le persone assistite

In occasione della Giornata Internazionale per le vittime di tortura, Medici per i Diritti Umani ha pubblicato il webreport Frammenti. “Si afferma che eventi traumatici estremi come la tortura e la violenza intenzionale portino a una drammatica frammentazione delle funzioni psichiche. Il percorso di cura può essere visto come un processo di ricomposizione dei ‘frammenti’ della mente e del corpo dei sopravvissuti”