In occasione della Giornata Internazionale per le vittime di tortura, Medici per i Diritti Umani ha pubblicato il webreport Frammenti. “Si afferma che eventi traumatici estremi come la tortura e la violenza intenzionale portino a una drammatica frammentazione delle funzioni psichiche. Il percorso di cura può essere visto come un processo di ricomposizione dei ‘frammenti’ della mente e del corpo dei sopravvissuti”
Ma si può prevenire con un corretto stile di vita e combattendo la solitudine. I temi al centro del volume, "Vecchiaia e salute cognitiva. Un impegno umano, clinico e sociale", curato da Marco Trabucchi ed edito da Il Mulino
Ordine del giorno fitto per il Consiglio europeo che si svolge oggi e domani a Bruxelles. Ufficialmente i temi da affrontare sono numerosi, ma l’interesse principale si concentra sulle nomine dei “top jobs” e sull’Agenda strategica per i prossimi cinque anni.
Sara Hashash, vicedirettrice di Amnesty International per il Medio Oriente e l’Africa del Nord: “È ridicolo che l’imputato sia stato condannato a tre anni di carcere per aver semplicemente esercitato il suo diritto alla libertà d’espressione indossano una maglietta con una scritta conto la tortura. È una macabra ironia che la sentenza sia stata emessa proprio il 26 giugno, Giornata internazionale per le vittime della tortura”
Il carro armato, con a bordo quello che fino a qualche giorno fa era il comandante generale dell’Esercito, Juan José Zuñiga, che assieme ad altri mezzi militare irrompe nella centralissima piazza Murillo e forza l’ingresso del palazzo Quemado, sede del Governo, a pochi passi dalla cattedrale, dove è in corso un Consiglio dei ministri. Il presidente della Repubblica, Luis Arce che affronta in prima persona il generale: “Tu rifiuti di obbedirmi?”. La piazza che si riempie di sostenitori del Mas, il Partito socialista che, a parte una breve parentesi, guida la Bolivia da quasi un ventennio, e del sindacato, mentre i militari si ritirano e il generale viene assicurato alla giustizia. Sono le sequenze del tentativo, fallito, di golpe, che hanno agitato il pomeriggio di La Paz, una delle due capitali della Bolivia.
Potenziamento delle strutture locali. Con un investimento di 1,2 milioni di euro e cantieri chiusi entro la fine del 2024, nel Comune dell’Altopiano lo scorso 20 giugno sono state posate le pietre per l’ospedale e la casa di comunità
Il Csv di Vicenza è stato più volte ospite di Elevator Innovation hub di Vicenza, un’importante realtà del territorio e attualmente l’unico polo tecnologico, un contesto che sa valorizzare e mettere in rete competenze e professionalità e che ora cerca imprenditori per sostenere questa visione, anche in una nuova sede.