Gentile direttore, dopo un (ex) ministro piangente in tv, abbiamo visto un ministro eroe che ci salva e ci protegge da chi vuole invadere la patria italica. Pure a lui viene concesso lo spazio della tv pubblica senza aggiungere dall’altra parte una voce diversa, un pensiero che parli con giusta cognizione di causa, e non, come fa quel ministro eroe, alla pancia di italiani e italiane. Ma, come un grande profeta dei nostri tempi,
Da ciclista si è trattato di “un sogno con un limite da oltrepassare”. Per tutti invece, resta un’impresa al limite dell’umano quella di partire da Bolzano per raggiungere in bicicletta Bilbao (Spagna), in sette giorni e nove ore, standosene in sella anche per venti ore consecutive
“Parlare di emergenza educativa significa parlare del futuro”. Ne è convinto mons. Giuseppe Baturi, arcivescovo di Cagliari e segretario generale della Cei, che nella conferenza stampa di chiusura del Consiglio permanente, a proposito delle “notizie di violenze e morte nei contesti affettivi, deputati ad essere contesti di fiducia” ha rivelato che i vescovi italiani sono “preoccupati sia per la violenza, l’istintività, la mancanza di progetto, sia perché si tratta di giovani a cui dovremmo saper trasmettere ragioni di vita e di speranza”.
Sono i giorni in cui papa Francesco – con incredibile vitalità – si appresta al nuovo viaggio apostolico nel cuore dell’Europa, in Lussemburgo e in Belgio. La visita arriva nell’immediatezza del varo di una nuova Commissione alle prese con una situazione geopolitica ed economica del tutto particolare, dentro e fuori dai confini dell’Europa e, soprattutto, chiamata a gettare le basi del futuro dei 27 e dell’intero continente anche alla luce dei rapporti commissionati da Mario Draghi ed Enrico Letta.
La città del Santo è stata scelta dalla Commissione Europea tra le cento città-pioniere per raggiungere la decarbonizzazione nel 2030. Il piano strategico prevede 14 macro azioni e 146 interventi specifici, coinvolgendo cittadini e istituzioni
È stata inaugurata lo scorso venerdì 20 settembre, al Centro studi di Bassano del Grappa, l’area esterna che collega quattro istituti superiori, l’Itet Einaudi, il liceo Da Ponte, gli istituti Remondini e Scotton.