"Il Cammino sinodale di tutto il popolo di Dio è frutto della comune chiamata alla salvezza, accolta nel battesimo e nella professione di fede. Così la sinodalità ci esorta ad andare oltre sé stessi riconoscendo la verità e il bene di Colui che è prima di noi e ci chiama: Cristo Gesù", così mons. Francesco Moraglia, patriarca di Venezia e presidente della Conferenza episcopale del Triveneto commenta il grande movimento della Chiesa verso l'Assemblea sinodale
E' stato un cammino di incontro, di scambio di esperienze, di ascolto verso persone abitualmente lontane dai circuiti parrocchiali. Questo il percorso del Cammino sinodale nelle Chiese di Puglia raccontato dal presidente della Conferenza episcopale pugliese, mons. Giuseppe Satriano, arcivescovo di Bari-Bitonto.
Si svolge a Montesilvano (Pescara) dall’11 al 14 novembre il Forum missionario 2024. Organizzato da Missio, organismo pastorale della Cei, l’evento ha per titolo “Cantiere missione. Vivere nel mondo il dono e la cura” ed è dedicato alle équipe dei Centri missionari diocesani e a tutti coloro che operano nell’animazione missionaria in Italia
“La Caritas non è un’istituzione, ma un principio formativo”: lo ha affermato l'arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini, intervenendo sabato in Università Cattolica al convegno svoltosi alla vigilia della Giornata diocesana della Caritas Ambrosiana e dedicato al tema della pace. L’appuntamento ha segnato l'inizio degli eventi per i 50 anni dell’ente. 600 i volontari presenti. L'annuncio delle Cattedre della Carità
Secondo una ricerca del Censis più di 7 italiani su 10 si dicono cattolici, ma la maggior parte vive la religiosità in modo individualista. Lontani dalla Chiesa perché non valorizza i laici in gamba
Con la sua parola e il suo esempio, Gesù “insegna cose molto diverse sull’autorità. Ne parla in termini di sacrificio di sé e di servizio umile” di attenzione alle persone bisognose
Oggi si apre la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici in Azerbaigian: quasi la metà dei bambini del mondo vive nei paesi estremamente a rischio. Inquinamento atmosferico secondo fattore di rischio di morte per i bambini sotto i 5 anni, dopo la malnutrizione
Con l'elezione di Trump a 47° presidente degli Usa, cosa cambia nella politica Usa verso il Medio Oriente? Si andrà verso un cambio di passo nella gestione dei conflitti a Gaza, tra Israele, storico alleato Usa nella regione, e Hamas e in Libano, contro Hezbollah? E quali conseguenze avrà nei confronti dell'Iran? Il Sir ha intervistato Alessia Melcangi, analista dell'Ispi e docente di Storia delle Relazioni Internazionali, all'Università di Roma La Sapienza