Stiamo per varcare la soglia di un nuovo anno e per di più giubilare. Come vivere allora questo tempo? Riscoprendo l’amore del Signore che ci aiuta a vedere il bene nel mondo, a contemplarlo, a custodirlo e a diffonderlo ovunque, perché altre persone siano felici!
Il Giubileo della Speranza in Corea ha il volto della democrazia, del rispetto dei diritti umani fondamentali e dei giovani. E’ l’arcivescovo di Seoul e Amministratore apostolico di Pyongyang, mons. Peter Soon-taick Chung, a parlare al Sir di come la Corea si appresta a vivere il Giubileo della Speranza tra proclamazione di una legge marziale, processo di impeachment e divisione tra Nord e Sud. Riguardo alla Corea del Nord l’arcivescovo confida: “sembra che il messaggio edificante del Giubileo proclamato dal Santo Padre non sia stato diffuso tra la popolazione nordcoreana. In un ambiente così estremamente regolamentato, l'espressione più profonda di 'speranza' per i cittadini potrebbe benissimo essere declinata con il ripristino dei diritti umani fondamentali”.
Martin Nkafu, camerunense, docente emerito di Storia della filosofia africana e di Religione e pensiero africano presso l’Università Lateranense a Roma, e padre della Vitalogia africana, spiega come l’Africa si appresta a celebrare l’Anno santo e quale contributo ha fornito al Sinodo. Non è più tempo di “parlare di colonizzazione o decolonizzazione, ma piuttosto di una cooperazione missionaria tra le Chiese sorelle nel mondo”
Un giovane teologo francese che vive al Cairo, Adrien Candiard, ha scritto sagaci “note di fiducia per cristiani disorientati” raccolte nel piccolo libro “La speranza non è ottimismo”
Nel nuovo anno, sarà importante incoraggiare gli adolescenti a confrontarsi con la realtà, a dialogare con il proprio io interiore e a prendere decisioni consapevoli, assumendosi la responsabilità delle proprie scelte
“Il dolore per coloro che sono scomparsi improvvisamente è indescrivibile, e lo shock e la tristezza vissuti dalle famiglie in lutto non potranno essere placati da nessuna parola di conforto. Tuttavia, spero sinceramente che Dio misericordioso abbracci le anime delle vittime e consoli il dolore e le ferite delle famiglie in lutto”.