“Ascoltiamo la voce dell’Innocente”. È il messaggio che padre Francesco Patton, Custode di Terra Santa, rivolge in questo Natale “a tutti gli uomini e le donne di buona volontà, che amano la Terra dove è nato il nostro Signore Gesù!” “Le sue parole – dice – ci riempiono di speranza e ci spingono a prenderci la responsabilità di dare voce all’Innocente”.
Aumentano patologie psichiche, malattie infettive, diabete, obesità, tumori, ma anche tossicodipendenza e suicidi, mentre la frammentazione dell’assistenza sanitaria penitenziaria è all’origine del malfunzionamento del sistema. L’11 dicembre al ministero della Salute, la Società italiana di medicina e sanità penitenziaria ha lanciato un progetto di riforma
È stata una proposta fraterna e corale nel segno della prossimità quella che una delegazione del Rinnovamento nello Spirito Santo, dal 12 al 15 dicembre, ha compiuto in Moldavia, fazzoletto di terra da sempre al centro dell’attenzione solidale del Movimento. Dopo la recente visita del presidente nazionale, Giuseppe Contaldo, a Lampedusa e il suo precedente viaggio a Chișinău, ad ottobre, si consolida quello slancio missionario che vede, da anni, la realtà del RnS vicina ad una Repubblica particolarmente vulnerabile dato il contesto storico e sociale attuale.
Miriade trasforma lo spirito del Natale in azioni concrete con l’iniziativa Santa Cloud, una proposta solidale che unisce tecnologia e comunità. Abbandonando i regali materiali, Miriade invita clienti, dipendenti e cittadini a scrivere una letterina speciale al proprio "Babbo Natale", selezionando una realtà sociale a cui l’azienda destinerà una donazione.
A sei anni dalla strage di Strasburgo che costò la vita ai due giovani giornalisti di Europhonica, una serie di iniziative per onorare la loro memoria e confrontarsi sulle sfide dell’informazione
Per le suore che vivono a Lampedusa e accolgono i migranti che sbarcano, il Giubileo che si apre tra pochi giorni è “speranza, perdono e riconciliazione, prima con noi stessi e poi con gli altri”. Il loro auspicio è che sia uno stimolo per “porre fine alle tragedie del mare”. Lo dice al Sir suor Antonietta Papa, della Congregazione Figlie di Maria Missionaria, responsabile del progetto dell’Uisg "Migranti in Sicilia".
“Oggi Bangui diviene la capitale spirituale del mondo…Ma in questa terra sofferente ci sono anche tutti i Paesi che stanno passando attraverso la croce della guerra. Tutti noi chiediamo pace, misericordia, riconciliazione, perdono, amore”. Il 29 novembre 2015 papa Francesco dava così avvio al Giubileo della Misericordia aprendo la Porta Santa della Cattedrale di Bangui, nella Repubblica Centrafricana. Un appello alla pace che oggi, all’inizio del nuovo Giubileo, in un contesto di crisi globali simultanee, risuona ancora con forza e drammaticamente attuale. Così come è forte e decisa la voce di Suor Elvira Tutolo, delle Figlie della Carità di Santa Giovanna Antida Thouret, quando parla dei bambini e dei ragazzi che da 25 anni accompagna, prima a Berberati e ora a Bangui, e che ricorda bene quel momento.
A Torino da pochi giorni è possibile vivere lo spirito del Giubileo 2025 con un percorso storico: quello alle origini della Piccola Casa della Divina Provvidenza. Un vero “cammino della speranza” che si fa, da quasi due secoli al Cottolengo, accoglienza e cura delle persone sotto molteplici aspetti.