Mese: Gennaio 2025

Tregua a Gaza: i cristiani di Gaza scrivono a Papa Francesco, “grazie per l’aiuto!”. Romanelli (parroco), “molti non riconoscono più il quartiere dove vivevano”

“Siamo tanto felici nel ringraziare Papa Francesco per il suo continuo aiuto e gli sforzi profusi a nostro favore. Dal profondo del nostro cuore, lo ringraziamo e chiediamo al Signore di benedire lui e il suo lavoro spirituale e umanitario a Gaza e in tutto il mondo”: è il testo del breve messaggio che la parrocchia latina della Sacra Famiglia, l’unica cattolica di Gaza, ha inviato a Papa Francesco. A renderlo noto è il Patriarcato latino di Gerusalemme, che oggi ha diffuso un’intervista al parroco, padre Gabriel Romanelli, in seguito all’annuncio del cessate il fuoco a Gaza.

Preghiere e marce per la pace, dibattiti e tavole rotonde. Non si ferma il popolo del dialogo

Sono 33 le diocesi che hanno realizzato incontri e dibattiti per la Giornata del dialogo ebraico-cristiano (17 gennaio) e sono 172 le diocesi che hanno messo a punto un programma ecumenico di incontri di preghiera e tavole rotonde. Riccardo Burigana, direttore del Centro Studi per l’Ecumenismo: “Mai come nel passato, questa Settimana di preghiera testimonia che quando i cristiani si incontrano e pregano insieme, cominciano a conoscersi e a valorizzare i doni che ogni Chiesa porta dentro di sé. Ma soprattutto lanciano un messaggio al mondo: camminare insieme è il primo esercizio per vivere nella pace e con la pace”.

Diocesi di Napoli: inaugurata Casa Bartimeo. Card. Battaglia: “Un segno tangibile di speranza e accoglienza”

Nel Polo della carità troveranno sostegno e accoglienza diverse fragilità. Sarà la nuova sede del Centro di ascolto diocesano della Caritas e avrà una comunità residenziale per giovani adulti in condizioni di fragilità che necessitano di riappropriarsi della propria autonomia, un luogo di accoglienza emergenziale per donne e piccoli nuclei familiari, un centro di supporto psicologico, un servizio di consulenza legale per migranti, un importante poliambulatorio solidale