Chiesa | DiocesiAbbiamo spesso sentito dire che una delle fasce d’età che più ha sofferto nella pandemia è stata quella degli adolescenti: così affamati di esperienze e relazioni, eppure così ostacolati nel poterle vivere.
Questo ci provoca a tornare a riflettere su ciò che le nostre parrocchie offrono loro e può trasformarsi anche nell’occasione per condividere alcune prassi e trovare uno stile che accompagni la Chiesa di Padova nell’educare i ragazzi adolescenti.
“Ai blocchi di partenza” – occasione di formazione nata per questo dalla collaborazione tra l’ufficio di Pastorale dei giovani e l’Azione cattolica – si propone di riunire quanti accompagnano adolescenti, per ripartire insieme dopo questo anno e mezzo così particolare. Tre le date, tra cui scegliere, in altrettante zone della Diocesi: 16 ottobre, Duomo di Piove di Sacco; 31 ottobre, patronato Pio X a Cittadella; 6 e 7 novembre a Villa Immacolata (info su giovanipadova.it).
Sono numerosi gli stimoli che stanno arrivando per questa età: il progetto che la Diocesi di Padova sta assumendo attraverso l’ufficio di Pastorale dei giovani, il progetto formativo dell’Ac, le linee guida che il Servizio nazionale di pastorale giovanile offre con il nuovo sussidio Seme di vento. Trovarci insieme “ai blocchi di partenza” è l’occasione per gli educatori/animatori/ capi scout che iniziano o continuano il loro servizio per condividere quei punti saldi che non dovrebbero mancare nelle esperienze che andremo a proporre ai nostri ragazzi.
Mai come quest’anno ciò che le nostre parrocchie possono offrire agli adolescenti può essere prezioso e utile a costruire quelle esperienze che li aiuteranno a diventare uomini e cristiani adulti; e mai come quest’anno è prezioso fare squadra e camminare insieme.
don Alberto Sondacollaboratore dell’ufficio di pastorale giovanile per l’ambito degli adolescenti
