ChiesaSettembre porta una doppia festa liturgica a Campese, nell’up Medio Brenta, che comprende anche Campolongo, San Nazario e Solagna: il 14 si celebra l’Esaltazione della Santa Croce a cui è dedicata la chiesa parrocchiale e il 15 è la Beata Vergine Addolorata alla quale la comunità è particolarmente devota
L’Esaltazione della Santa Croce è ricordata con una messa giovedì alle 20. «Quella della Madonna Addolorata – spiega don Massimo Valente, il parroco moderatore – è una tradizione che ha radici antiche ed è ancora molto sentita. Da sempre è la protettrice del paese. Domenica 17 alle 10.30 celebriamo la messa con il coro, poi al pomeriggio alle 15.30 dopo i vespri, si tiene la processione per alcune vie del centro con la statua che come da tradizione è portata dalle donne». Fra le due guerre la processione era una sacra rappresentazione e la statua era portata dalle donne che entro l’anno si sarebbero sposate. Oggi, come un tempo, le donne, tre per parte, indossano un ampio e lungo velo nero che le ricopre da capo a piedi e permette di vedere solamente dove si cammina. «Era come se la statua fosse cieca – racconta lo storico Angelo Chemin – e potesse andare solo dove “doveva” andare; era la processione, il paese, che la conduceva». Venerdì 15, dalle 9 alle 21, c’è l’adorazione eucaristica.
