Chiesa | DiocesiSi conclude il 25 marzo il breve ma intenso percorso quaresimale vissuto dal gruppo di parrocchie formato da Camponogara e Campoverardo, Calcroci e Lughetto, Premaore e Prozzolo.
A Prozzolo, in particolare, dopo la testimonianza di Carlo Mocellin, marito della venerabile serva di Dio Maria Cristina che ha aperto il percorso il 27 febbraio e il concerto testimonianza di don Gaetano Borgo “Dalla testa ai piedi” il 21 marzo, a chiudere sarà un gruppo formato da otto artisti locali, i “Salmi on the road”, che cantano i salmi presenti nella Bibbia. «Ogni anno – spiega don Simone Bottin, il parroco – propongo degli incontri per rendere la liturgia più presente, per favorire la partecipazione con una attenzione diversa. Un anno, ad esempio, abbiamo proposto un commento alla Divina Commedia di Dante, un altro anno l’adorazione benedettina. Quest’anno ci siamo concentrati sul canto, sulla sua bellezza per avvicinare le persone e far sì che apprezzino questa forma di partecipazione alla messa. Il canto è musica, è testo, è modo di esprimersi diverso, cambia se è la singola persona a cantare o l’assemblea dei fedeli tutta insieme. Ha quindi varie sfaccettature». Il gruppo “Salmi on the road” nasce con lo scopo, come ben dice il nome, di portare i salmi nelle strade e nelle piazze d’Italia, così come sono stati scritti, per diffondere e vivere la lode, l’amore e la fede nel Signore. Abituati a esibirsi in luoghi aperti, a Prozzolo sarà la prima volta che cantano in una chiesa. «Siamo partiti con una testimonianza, abbiamo portato il Vangelo di vita e chiudiamo con la bellezza dei canti dei salmi. Sono incontri particolari, che però lasciano il segno e toccano diverse sensibilità. I partecipanti possono cogliere i sentimenti che vengono dalla bellezza dell’armonia della vita. Trasmettere la bellezza della vita attraverso la musicalità. Chi canta prega due volte, diceva sant’Agostino. Se vogliamo incidere nelle persone che vengono per la prima volta, dobbiamo accoglierle con gioia. Il canto accoglie con una musicalità nuova, gioiosa. E la gioia è una prima forma di evangelizzazione. Questi incontri sono un invito alla gioia di condividere e di pregare insieme».
Oltre al giornalino parrocchiale “Lo Sguardo”, la parrocchia di Prozzolo, per Pasqua, porta nelle case anche un’altra pubblicazione: esce infatti il primo numero di “Chierichetto News”, un giornalino con articoli che riguardano la vita del gruppo chierichetti di Prozzolo, alcune riflessioni dei ragazzi e qualche barzelletta.
