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Pellegrinaggio ad Aquileia. “Un annuncio che incontra la vita” ha trovato concretezza
Anche un nutrito gruppo di padovani ha partecipato, il 28 settembre, all’ultima tappa del convegno triveneto
Il titolo che ha accompagnato il convegno triveneto – “Un annuncio che incontra la vita” – nelle quattro tappe di quest’anno 2024 (riconoscere a gennaio; interpretare a maggio; scegliere a giugno; celebrare a settembre) ha sicuramente trovato concretezza nell’incontro-pellegrinaggio delle 15 Diocesi del Triveneto ad Aquileia, luogo privilegiato di annuncio. È stata una giornata attesa e vissuta con grande emozione da più di ottocento pellegrini tra catechisti/accompagnatori, preti e vescovi. Da Padova c’era anche Mattia, un ragazzino di dieci anni insieme ai suoi genitori: la loro presenza come famiglia ha ricordato l’attenzione che da sempre la catechesi offre ai piccoli e agli adulti di ogni tempo. Molti si sono ritrovati dopo anni di formazione in Triveneto, altri si sono dati appuntamento proprio per fare memoria delle tappe del convegno e altri ancora hanno accolto l’invito di condividere un passo importante in un luogo che ha dato inizio alla fede delle nostre terre. L’attenzione alla riscoperta del battesimo che abbiamo voluto dare come Triveneto in questa riflessione comune sarà ora ulteriore oggetto di valutazione dei cammini diocesani, con il desiderio di realizzare quanto i vescovi hanno lasciato nel loro messaggio: «Facciamo nostro e rilanciamo il sogno pastorale che ci avete consegnato, quello che dalla catechesi battesimale fino ai sacramenti e anche dopo, ci sia un percorso pensato e continuativo. (…) Cogliamo in questa continuità la speranza di formare i cristiani di oggi e di domani». Il testo finale del convegno e altri contributi sono disponibili nel sito dell’Ufficio catechesi di Padova. Grazie a chi ci ha accompagnato con la preghiera in tutte queste tappe.
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