Enrichetta Beltrame Quattrocchi, nel libro di padre Noviello la pro-vocazione della Venerabile

Il ritratto di una donna che ha vissuto tutta la vita al servizio degli ultimi cercando di sopperire alle necessità fisiche, materiali e spirituali delle persone che incontrava tanto da definirsi il “mestolino” nelle mani di Dio, vale a dire un semplice strumento domestico nel quale si era identificata per offrire agli altri quanto lei stessa attingeva dalla Parola di Dio. È quanto emerge dal libro “Enrichetta Beltrame Quattrocchi (1914-2012) Il Mestolino di Dio” di padre Massimiliano Noviello, frate cappuccino e postulatore della causa di beatificazione e canonizzazione dell’ultima di quattro figli di Luigi Beltrame Quattrocchi e Maria Corsini, i coniugi beatificati da Papa San Giovanni Paolo II nel 2001.