Rubriche | Gioco corretto
Passione tatuata, come il Barcellona “sfrutta” i suoi tifosi
Se si volesse spiegare tramite immagini il senso di passione viscerale, dal calcio potremmo attingere infiniti aneddoti.
Se si volesse spiegare tramite immagini il senso di passione viscerale, dal calcio potremmo attingere infiniti aneddoti.
Anzi, forse, lo stesso calcio non sarebbe lo stesso senza il principio fondante del legame indissolubile tra una squadra, i suoi supporter, la loro storia e la realtà di appartenenza. Ci sono stati tifosi che per salvare il proprio club dal fallimento hanno donato il proprio sangue, con il corrispettivo economico del gesto utile per rimpinguare le casse prossime alla bancarotta. Ci sono tifosi a cui club hanno dedicato una statua: ne è esempio il posto 164 della fila 15 dello stadio di Mestalla di Valencia, occupato da una scultura in bronzo che ritrae un uomo con bastone,Vicente Navarro Aparicio, una vita a esultare per i suoi beniamini anche quando aveva perso la vista in età avanzata. Legami di sangue, letteralmente, e un’aurea di immortalità. E, rimanendo sempre in Spagna, il Barcellona, che si fregia di essere “més que un club” – molto più di un semplice club – ci prova a inserirsi nel filone romantico-d’appartenenza, con un’iniziativa che tuttavia è più opportunistica e venale. La squadra blaugrana che da anni sta attraversando una difficile crisi economica lontana dai fasti di Guardiola&Messi, per trovare nuove risorse ha deciso di lanciare l’iniziativa “Barça per sempre”, una serie limitata di tatuaggi ufficiali per chi vuole tatuarsi la propria fede calcistica sulla pelle. I tatuaggi sono solo 1.899 – come l’anno di fondazione – e gli appassionati possono scegliere tra 31 disegni diversi, tra cui il logo attuale, le versioni precedenti, la sagoma dello stadio Camp Nou e così via. Ogni tatuaggio, acquistabile da qualsiasi parte del mondo attraverso lo store online, è ovviamente accompagnato da un certificato ufficiale numerato che dà diritto anche ad altri vantaggi. Ma il prezzo? Siamo sui 1.125 euro che, calcoli alla mano, se dovesse trovare risposta fertile da 1.899 tifosi, consentirebbe al Barcellona di mettere in cassa poco più di 2 milioni di euro. Poca roba, certo, ma c’è chi potrà con fierezza dire di averci provato. Con passione.