Mosaico
Intra, arti performative e improvvisazione
Si chiama Intra ed è la prima edizione di un festival di arti performative dedicato al mondo dell’improvvisazione organizzato dalla Fondazione Alberto Peruzzo.
MosaicoSi chiama Intra ed è la prima edizione di un festival di arti performative dedicato al mondo dell’improvvisazione organizzato dalla Fondazione Alberto Peruzzo.
Un festival pensato per affiancare all’attività espositiva dell’istituzione incursioni in altri linguaggi espressivi, creando un momento “tra le mostre” – da cui il nome Intra – che trasforma gli spazi dell’ex chiesa in un luogo di contaminazione. In programma ben 16 appuntamenti tra arte, musica, teatro e performance. La rassegna apre il 9 maggio e prosegue fino al 28. A dominare gli spazi della navata dell’ex chiesa è Stadium (exhibition copy) di Maurizio Cattelan, un’installazione temporanea che invita i visitatori a cimentarsi in partite di calcio balilla, unendo arte e interazione, invitando a una riflessione sui confini dell’espressione artistica e su temi sociali come il razzismo. Stadium, infatti, è un calcetto lungo quasi 7 metri, per sfide di 11 contro 11 giocatori, ma anche una metafora della società e delle divisioni tra classi. Sono in programma sfide con le squadre del Calcio Padova (14 maggio) e del Petrarca Rugby (22 maggio), oltre che le formazioni di alcuni dipartimenti dell’Università di Padova e di associazioni cittadine. Tra gli appuntamenti il 12 maggio alle 19 Xin, performance di shodo, l’arte giapponese della calligrafia e musica a cura di Carlo Buffa (Shi Kumo) – shodo e Francesco Cigana alle percussioni. Una performance che si sviluppa attraverso la dimensione sonora e quella visiva: il tratto sonico e quello calligrafico comunicano, si osservano, viaggiando parallelamente per incontrarsi, allontanarsi e influenzarsi. Mercoledì 14 maggio il concerto della Dooom Orchestra, un collettivo di giovani musicisti che esplora l’improvvisazione, fondato da Francesco Cigana nel 2018: la performance dell’ensamble è anticipata dall’anteprima del documentario Our sea lies within, che racconta la registrazione del loro disco. Giovedì 22 maggio sarà la volta della danza con Inesorabilmenteunavia, di Emma Zani e Roberto Doveri: performance ispirata da Il Bisonte (1998) di Bizhan Bassiri e Stefano Taglietti, una video-opera che indaga il rigenerarsi implacabile della natura. Programma completo degli eventi e eventuali prenotazioni su fondazionealbertoperuzzo.it/intra/
Il 24 maggio apre il nuovo bookshop con la presentazione di Fondazione Alberto Peruzzo, 2011-2025, un cofanetto in tre volumi che ricostruisce la storia della fondazione.
Biennale Street Art a Padova • Dal 17 maggio al primo giugno torna Super walls, il festival biennale di street art declinato sui muri della città di Padova e dei Comuni della Provincia. Info: www.biennalestreetart.com
Egidio Meneghetti a Padova • Fino al 12 maggio palazzo del Bo e il cortile pensile di palazzo Moroni ospitano la mostra “Lottare per la libertà, resistere a Padova: Egidio Meneghetti, l’università, la città”. Un percorso sulla Resistenza e la figura del farmacologo e professore all’Università di Padova, antifascista e tra i principali artefici del Comitato di Liberazione Nazionale Regionale Veneto. Info: casrec@unipd.it
Arte contemporanea a Monselice• Dal 18 maggio al 15 giugno il Museo archeologico SanPaolo di Monselice ospita la collettiva di arte contemporanea Mater Mundi a cura di Barbara Codogno. In esposizione oltre una quarantina di opere. Info: 389-0235910.