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Alla scoperta di una Padova verde segreta. “Anime verdi” il 17 e 18 maggio
Padova Il 17 e 18 maggio torna l’ottava edizione di “Anime verdi”, il festival che apre i cancelli dei giardini privati
MosaicoPadova Il 17 e 18 maggio torna l’ottava edizione di “Anime verdi”, il festival che apre i cancelli dei giardini privati
La curiosità di ammirare un giardino intravisto al di là di un cancello chiuso – richiamati dai profumi e dai colori che provengono dall’interno – sta per essere nuovamente soddisfatta con l’ottava edizione di “Anime verdi”, il festival promosso dall’Ufficio progetto giovani assieme alla cooperativa Il raggio verde e l’associazione Xena in programma il 17 e 18 maggio a Padova. Come tradizione, i proprietari apriranno a titolo volontario le proprie aree verdi – 46 in totale – facendo così scoprire i polmoni naturali del centro storico, avvalendosi anche dell’aiuto di 200 ragazzi volontari. «Il festival si basa sull’idea di far conoscere i giardini unendo diverse persone, generatrici di connessioni anche in ottica di volontariato attivo – precisa la coordinatrice Cassandra Baldini – Per i giovani significa poter sperimentare l’essere custodi per un fine settimana di un bene da valorizzare che può far star bene tutti coloro che lo frequentano». La manifestazione conta su un grande numero di visitatori e proprietari affezionatisi nel tempo, come traspare anche nei numerosi pensieri lasciati nelle cassette della posta collocate fuori da ogni giardino dagli ospiti che non mancano di segnalare anche quei pensieri nostalgici ed emotivi evocati dalla visita, come ricorda la coordinatrice. Oltre a ciò, non manca la gratitudine per poter essere parte di una bellezza naturale spesso celata, sentimento che la filosofa Francesca Rigotti ha analizzato durante la presentazione del festival dell’8 maggio: «L’esempio che ci ha offerto è quello delle Tre Grazie, rappresentate in cerchio e intente a passarsi una palla fra loro – ricorda Baldini – Così avviene anche durante il nostro evento, con i proprietari che aprendo il loro giardino trasmettono questo dono ai giovani volontari che a loro volta lo affidano ai visitatori. Questi ultimi, infine, attraverso i loro pensieri restituiscono ai primi quella gratitudine, per noi assolutamente centrale». Per le modalità di accesso ai giardini e gli eventi collaterali si può visitare il sito internet animeverdi.it (R. R.)