Novità importanti alla cooperativa San Gaetano di Thiene, nel Vicentino. Sono già iniziati infatti i lavori per la costruzione di una nuova sede per l’officina meccanica, che permetterà di migliorare le condizioni di lavoro ma anche di aumentare la dotazione di macchinari e la tipologia di lavorazioni. «La cooperativa – racconta Luigi Rigon, già presidente e oggi vicepresidente della cooperativa – opera in un edificio che è stato in comodato gratuito dai padri Giuseppini di Thiene, restaurato nei primi anni Duemila, dove oggi si svolge per lo più l’attività di assemblaggio. Accanto a esso c’era una casetta che la cooperativa aveva acquistato nel 2007, e vi aveva portato alcuni settori lavorativi. Tuttavia era abbastanza vetusta e inadeguata: si è deciso quindi di costruire al suo posto una nuova struttura, per dare maggiore impulso in particolare all’attività meccanica». Il progetto ha pertanto richiesto la demolizione del vecchio stabile e la ricostruzione ex novo, arrivata già al grezzo della muratura. Il nuovo edificio è su un solo piano e sarà funzionale alle esigenze del laboratorio meccanico della cooperativa, permetterà di lavorare con maggiori spazi e sicurezza, avrà bagni nuovi e ambienti più adeguati. Potranno anche essere inseriti macchinari, come i trapani a colonna, di maggiori dimensioni. L’auspicio della cooperativa è che entro l’anno possa essere ultimato e al più tardi a inizio 2026 l’attività lavorativa possa avviarsi. Prima, però, si dovrà naturalmente provvedere anche a tutta la parte impiantistica, idraulica e elettrica. Si stanno valutando anche alcune soluzioni per il maggior risparmio energetico. La cooperativa San Gaetano Thiene è nata nel 1989 da un gruppo di volontari sensibili alle problematiche sociali del territorio e opera con soggetti svantaggiati. Le principali lavorazioni svolte sono conto terzi: quelle meccaniche previste nel nuovo edificio saranno per lo più operazioni di filettatura, fresatura e foratura di minuterie e parti metalliche. La cooperativa effettua anche assemblaggi e confezionamento di etichette per abbigliamento e molto altro. La costruzione del nuovo edificio ha un costo di 250 mila euro, coperto per metà con risorse della cooperativa, che auspica di ottenere la restante parte da contributi bancari e da donazioni private.