Mosaico
È iniziata il 23 maggio e si concluderà l’8 giugno la sagra nella parrocchia del Santissimo Crocifisso a Padova. «È una festa di comunità – dice il parroco padre Mauro Pizzighini – una forma semplice di gioia e di fraternità. Proponiamo queste occasioni di ritrovo per stare insieme nella convivialità, nell’accoglienza. Ho voluto contestualizzare la sagra dentro il tema dell’anno Giubilare, con il richiamo alla speranza: la sagra può offrire opportunità e segni di speranza soprattutto per le famiglie. Abbiamo previsto tanti appuntamenti con capifila lo stand gastronomico (il venerdì abbiamo il pesce fritto, è una nostra specialità) e poi tante altre iniziative». Tra queste è prevista una passeggiata per le vie del quartiere con “Il sentiero delle leggende perdute”; un torneo di scacchi, e una proposta del gruppo teatrale. «Desideriamo che anche il quartiere del Crocifisso possa crescere in questa comunione, in questa fraternità e dinamica di convivialità. C’è una bella collaborazione con il quartiere». Tanti i volontari coinvolti, più di 100, tra cui diversi giovani e la maggior parte dai 50 anni in su: «Vogliono bene alla comunità e donano con generosità le loro competenze nei vari stand dove sono presenti». Come appuntamenti “religiosi”, «non propriamente della sagra ma che si integrano con quelle giornate», il 25 maggio c’è il mandato alle famiglie che andranno a Roma al loro Giubileo. Inoltre verrà celebrata la conclusione dell’anno catechistico il 31 maggio: ci sarà un pellegrinaggio alle sette chiese di Monselice con i ragazzi dell’iniziazione cristiana e i loro genitori. «Come parroco vorrei sempre più inserire la sagra dentro queste espressioni di comunità e di evangelizzazione più allargata, perché considero questa festa come un’espressione dell’annuncio del Vangelo della speranza», conclude padre Mauro. (P. G.)