«L’anniversario della sua costituzione è il 31 dicembre, ma abbiamo scelto la ricorrenza dell’apparizione della Madonna al soldato Pietro Falco per dare avvio a un anno ricco di eventi che coinvolgeranno l’intera comunità di Abano ─ precisa il parroco, don Giuseppe Galiazzo ─. La ricorrenza del centenario è resa ancor più significativa dalla concomitanza del Giubileo».
A Monteortone, al santuario della Madonna della Salute, nel corso dei secoli sono accorse migliaia di persone per chiedere una grazia o per ringraziare Maria e il Signore per l’aiuto ricevuto, o, più semplicemente, per un momento di raccoglimento e di preghiera in questo luogo dalla bellezza unica, costruito ai piedi dei Colli Euganei, quasi sospeso tra cielo e terra.
Quest’anno, in particolare, ogni giorno giungono numerosi fedeli per accostarsi alla confessione e ricevere l’indulgenza, essendo il santuario luogo giubilare.
I festeggiamenti proseguono domenica 1 giugno, nella notte dei santuari, ispirata all’invito di papa Francesco “Irradiare l’amore di Cristo”.
In questa occasione, la parrocchia propone un programma serale che inizierà alle 20.30 con la presentazione del libro dello storico Enzo Ramazzina “Il santuario di Monteortone nei secoli XVI, XVII e XVIII”: un incontro con l’autore che spiegherà l’importanza di questo luogo di culto e, contestualmente, i mutamenti sociali avvenuti nel territorio nell’arco di 300 anni. L’incontro sarà introdotto da don Giulio Osto.
Alle 21.30, alle 22 e alle 22.30 si svolgeranno le visite guidate al santuario, intervallate, verso le 21.45 da un intermezzo musicale, sonate d’organo del maestro Martino Grigoletto.
A partire dalle 22.15, si susseguiranno altri due intermezzi musicali. La serata si concluderà alle 23 con la preghiera di Compieta.