Anche a Brenta d’Abba si festeggia san Paterniano. La sagra ha preso il via venerdì 4 luglio e continua il 5, 6, 10, 11, 12, 13 luglio. Due gli appuntamenti da più significativi: il 10 luglio, nella ricorrenza di san Paterniano, viene celebrata la messa alle 9; poi, domenica 13 nella messa delle 10, verranno ricordati i 60 anni di consacrazione sacerdotale del comboniano padre Tonino Falaguasta, originario di Brenta d’Abbà (che presiederà la celebrazione). Alla sagra, ci tengono a sottolinearlo gli organizzatori, «si balla tutte le sere e il menù è ricco e vario. Quest’anno come novità c’è un piatto fresco, originale, a base di bufala». È prevista inoltre una pesca di beneficenza il cui ricavato andrà per una realtà parrocchiale. Quest’anno poi si celebrano i cento anni dalla costruzione del ponte sul Brenta – fisicamente vicino alla parrocchiale – ricorrenza che riguarda il paese di Brenta d’Abbà, frazione del comune di Correzzola. L’amministrazione comunale tiene molto a questa commemorazione ed è previsto un momento dedicato al ricordo di tale anniversario. Raccontano gli organizzatori della sagra che «il paese di Brenta d’Abbà ha meno di 500 abitanti e tutti sono molto affezionati a questo appuntamento estivo, che qui viene fatta dal 1975. Inoltre ci tengono molto al santo patrono, anche se poco conosciuto; vengono volentieri alla messa del 10. Lo scorso anno abbiamo ricordato il 70° anniversario della posa della prima pietra della parrocchiale. In quell’occasione abbiamo visto tanta attenzione e partecipazione che ha sottolineato quest’affezione». Per la realizzazione delle giornate della festa i volontari coinvolti sono un’ottantina, con persone di altri paesi che vanno ad aiutare: «Rappresenta un momento di incontro, di unione. Chi non può partecipare fisicamente è comunque orgoglioso della sagra».