Nella parrocchia di Villa del Bosco, parte della neonata collaborazione pastorale Terranova, la sagra dedicata alla Madonna del Carmine segna il centro dell’estate. La parrocchia ha come patroni i santi Nicola e Rocco, ma è attorno alla festa della Madonna del Carmine, il 16 luglio, che si sviluppa da decenni l’intera celebrazione comunitaria: le date fissate in calendario sono i fine settimana da venerdì 11 a domenica 13 luglio e da venerdì 18 a domenica 20 luglio. La Madonna del Carmine è una delle più antiche devozioni mariane che a Villa del Bosco si esprime in una forma semplice ma intensa, radicata nel cuore della gente. Non ci sono spettacoli o serate a tema: il cuore della proposta è lo stand gastronomico, la pesca di beneficenza e la possibilità di vivere qualche ora in compagnia, nella cornice familiare del cortile parrocchiale. «C’è tutto quello che ci serve per fare festa – racconta il parroco don Mario Vallese – gonfiabili per i bambini, qualche attrazione semplice come il dart soccer, che è una ruota bersaglio gigante su cui si gioca calciando un pallone velcro. Ma ciò che conta davvero è stare insieme». Importanti anche gli spaghetti allo scoglio e la frittura mista di pesce, le due specialità della sagra. Il momento più significativo è la processione serale di mercoledì 16 luglio, che prenderà il via alle 20.45 dalla chiesa. «Ogni anno cambiamo il tragitto per le vie del paese, così da far sentire coinvolta tutta la comunità – spiega don Vallese – A organizzare il tutto è il gruppo dei portatori: sono loro a preparare con cura il percorso, a curare l’illuminazione, a seguire con raccoglimento il passaggio della statua della Madonna». La statua, sistemata su un carretto decorato e luminoso, attraversa le strade accompagnata da canti, preghiere e silenzi devoti. «I portatori si sono anche confezionati una stola trasversale, tipo diacono – sorride don Mario – per rendersi riconoscibili e vivere con spirito di servizio questo compito così sentito». Lo stand gastronomico sarà chiuso. Accanto alla sagra, la parrocchia partecipa anche alle iniziative comuni delle parrocchie di Concadalbero, Correzzola, Terranova e Brenta d’Abbà. «Il grest quest’anno si tiene a Correzzola: ogni anno lo organizziamo in una parrocchia diversa – aggiunge il parroco – È un’occasione bella per far crescere i legami tra le comunità, anche con i più giovani».