Provengono da varie parti del mondo gli artisti di strada chiamati ad esibirsi sotto il cielo stellato di Arre nella quinta edizione del buskers festival “Note e sapori”, dal 25 al 27 luglio.La strada principale del paese, via Roma, diventerà un grande palcoscenico sul quale i protagonisti saranno performers, artigiani, ma anche ci saranno le specialità gastronomiche preparate da bar e ristoranti. «Il tutto nasce nel 2021 dal connubio inaspettato di due idee, quella di Silvano Bianco, allora vicepresidente della Pro loco, incentrata sul cibo in strada e la mia legata all’interesse per gli artisti di strada – ricorda il direttore artistico Andrea Masiero – La festa è cresciuta nel tempo, nonostante l’avvio in periodo di pandemia, coinvolgendo artisti non solo locali ma anche internazionali, siano essi di origine straniera o italiani molto noti all’estero». Ne sono un esempio gli appuntamenti itineranti previsti sabato 26 proposti dagli acrobati kenioti del Durbany Kenya acrobatic show – impegnati a portare in Europa le tradizioni del loro paese – o l’esibizione domenicale (ore 20, piazzale della chiesa) dei Daridel, band italiana conosciuta anche all’estero che promette un viaggio nell’anima del vecchio continente attraverso la musica celtica. Non mancano poi espressioni artistiche provenienti dal centro e sud America o suggestioni capaci di avvicinare Grecia, Marocco e India ad Arre, per tre giorni una sorta di capitale dei buskers. «Proprio per il loro essere itineranti, questi artisti si trovano a essere più a contatto con il pubblico rispetto a chi si esibisce su un palcoscenico, facendo vivere agli spettatori delle emozioni diverse – continua Masiero – Unendo a questo aspetto quello del cibo, proposto in vari modi in tutti gli stand utilizzando prodotti non solo veneti, il festival mette insieme due pilatri della cultura e della tradizione italiana». Segno dell’affermazione del festival è inoltre il patrocinio, per la prima volta, della provincia di Padova, presente con il vicepresidente al taglio del nastro inaugurale venerdì 25 alle ore 20 nel piazzale dell’edicola e della farmacia, una delle due estremità di via Roma. La cerimonia si inserisce nel calendario della manifestazione come una novità e vedrà l’esecuzione dell’inno nazionale da parte di Angelica Rango, la vincitrice del concorso canoro Cant’Arre 2025. «La valorizzazione dell’arte parte dai talenti locali con una prospettiva poi internazionale – precisa il sindaco Michele Teobaldo – Sarà anche occasione per la consegna di una targa a tutti i nostri ristoratori, come segno di riconoscimento per il loro contributo alla riuscita della festa. Sarà una cerimonia sobria nello stile del festival che si compone di diverse isole artistiche vicine ma che non si disturbano a vicenda e continua comunque ad alzare l’asticella nella scelta dei performer nonostante i mezzi ridotti di un piccolo paese come Arre». Il sogno è ambizioso: «Ci piacerebbe fare di Arre una nostrana Ferrara, città che ha una lunga tradizione con gli artisti di strada la cui bravura viene spesso riconosciuta con l’offerta sul cappello che non è una forma di elemosina, come sembra a noi, ma qualcosa di molto importante per gli artisti» confida il primo cittadino.
I visitatori potranno farsi immortalare con costumi e parrucca. Ad aggiudicarsi i premi le tre foto con più like, espressi nel gruppo Facebook Note e sapori Arre buskers festival.