Sono iniziate sabato 19 luglio le proposte per la festa di San Gaetano nel quartiere della Conca a Thiene e si andrà avanti fino al 7 agosto. Sebbene sia Maria Ausiliatrice la santa patrona di questa parrocchia, la chiesetta (risalente a metà del 1400 e voluta dal conte Giacomo Thiene come oratorio di palazzo Cornaggia), è intitolata a San Gaetano e San Girolamo. Per questo San Gaetano è considerato dai thienesi il co-patrono della città (insieme a san Giovanni Battista) e si festeggia da sempre presso il quartiere della Conca. La sagra attualmente coinvolge più di cento volontari occupati in vari servizi e impegnati nell’organizzazione da novembre. «Uno dei nostri principali intenti è essere una comunità accogliente – spiega il parroco don Eros Bonetto – la sagra è il biglietto da visita per chi desidera conoscerci, è il primo punto di contatto con le persone». La Conca è il quartiere col maggior numero di abitanti a Thiene, circa seimila, e con molte famiglie giovani. Proprio a loro è dedicato il “Conchiosco” con aperitivi, piatti veloci e panini tra cui el panin onto. «Questo spazio è gestito esclusivamente da under 30 che sono un vivaio importante per la nostra comunità» sottolinea il parroco. «Abbiamo l’opportunità di divertirci in compagnia – spiega con entusiasmo Martina Rigoni, una dei venti giovani coinvolti – “Conchiosco” è anche l’atmosfera che si crea durante le serate, è incontro, vicinanza e risate». «L’idea è quella di far fare qualcosa di concreto ai giovani dando loro anche responsabilità e compiti da svolgere senza sentirsi però giudicati – continua Marco Brazzale, un altro volontario – ognuno mette a disposizione i propri talenti e la cerchia dei volontari, grazie al passaparola, si allarga facendoli avvicinare alla parrocchia». Un segno di fraternità può essere compiuto attraverso il pasto sospeso: si lascia in cassa un contributo libero che sarà riservato a pasti destinati a chi (causa malattia o motivi economici) non può godersi queste serate. Per garantire una festa sempre più sostenibile, tutti i materiali utilizzati per il cibo e le bevande sono compostabili, riducendo l’impatto ambientale e promuovendo un’esperienza ecologica e responsabile. A far da cornice: tornei sportivi amatoriali (calcio a 5 e green volley), la corsa podistica non competitiva “CorrinConca” del 30 luglio e serate musicali. Immancabile anche la pesca di beneficenza che contribuisce al sostegno delle attività parrocchiali.