La sagra patronale di San Bartolomeo (dal 21 al 25 agosto) organizzata dalla parrocchia di San Bortolo di Monselice è una sagra storica e coinvolge una settantina di volontari: «vicino ai “veterani” della sagra – spiega Giampaolo Bussolin coordinatore del comitato sagra – si affiancano ogni anno volontari nuovi, costituiti soprattutto dalle famiglie e dai ragazzi che portano a compimento il cammino di iniziazione cristiana. Per la nostra parrocchia è importante la loro presenza perché prima di tutto è un coinvolgimento concreto nella vita della comunità e poi perché “fare sagra” non è inteso solo come fare festa, ma significa anche prendersi cura del prossimo preparando un bel posto accogliente, servendo chi viene con il sorriso. E questo spirito anima i cuori di tutti i volontari».
Il ricavato della festa serve per sostenere i lavori di manutenzione della parrocchia: lo scorso anno, per esempio, è stato fatto un importante lavoro di risanamento dell’umidità e rifacimento degli intonaci della chiesa.
Allo stand gastronomico si possono degustare i piatti della tradizione veneta (in particolare gnocchi e lasagne al ragù di lepre o di cinghiale); dopo cena si alternano nelle diverse serate gruppi musicali o orchestre e dj per ballo liscio. C’è poi la pesca di beneficenza e le giostre per i bambini. «Anche per quanto riguarda l’animazione delle serate – continua Bussolin – siamo molto tradizionali per la maggior parte delle proposte ma ci piace provare a osare: tra le varie serate quest’anno abbiamo provato a inserire la cover band di Max Pezzali e gli 883, i Rotti X Caso. Ma siamo anche reduci da un’edizione di sagra, quella dello scorso anno, che ha rievocato gli abiti da sposa delle nostre paesane. Ci piace inserire nel nostro programma proposte diverse per avvicinare le diverse fasce d’età della nostra parrocchia. Stiamo già pensando a una iniziativa per l’anno prossimo!».