Notte prima degli esami cantava Antonello Venditti, canzone iconica riferita agli esami di maturità, ora siamo nel periodo degli esami di recupero dei debiti o di ammissione alle facoltà universitarie.
Ma la notte appena passata è stata anche la notte che fa da spartiacque tra la stagione calcistica che ha visto il Padova conquistare la serie B, e questa, 2025-26, che vedrà il ritorno in serie cadetta dopo sei anni stasera alle ore 19 ad Empoli. Insomma, si chiude un capitolo e se ne apre un altro.
Di fronte c’è una stagione che vede come obiettivo primario, vitale, la permanenza della squadra biancoscudata in serie B, sapendo già che sarà un campionato diverso dall’ultimo appena vissuto:
Virtus Entella, Pescara, Reggiana secondo il sito Transfermarkt sono le principali avversarie per il Padova per la lotta salvezza, anche se quello che conterà sarà solo il campo, e più di una volta in questo campionato si sono viste sorprese sia in positivo che in negativo.
Della serie: le griglie di partenza pre-campionato contano fino ad un certo punto.
Alla vigilia della prima giornata di campionato, il tecnico biancoscudato Matteo Andreoletti ha fatto il punto della situazione tra campo e mercato.
«C’è grande voglia di cominciare – ha spiegato –. Qualsiasi avversario all’esordio avrebbe suscitato in noi grandi emozioni, ma andare ad affrontare l’Empoli che è sicuramente una delle squadre più attrezzate e candidate alla promozione è ancora più emozionante. Per questo dovremo disputare una gara intensa: ho visto l’Empoli contro la Reggiana e mi è sembrata già una squadra viva e avanti nella condizione».
Sul mercato e sulla rosa: «Siamo numericamente tanti, forse troppi. C’è stata una richiesta importante per Spagnoli e abbiamo avuto l’occasione di inserire Lasagna, che considero una prima punta. Se ci saranno altre opportunità le valuteremo, ma è chiaro che dobbiamo anche sistemare diversi ragazzi in uscita. Valente e Russini sono in procinto di partire».
Le condizioni dei singoli: «Sgarbi è pronto e integro, mentre Seghetti e Bacci hanno problemi muscolari e non saranno disponibili. Barreca sta bene. Lasagna invece ha fatto un lavoro differenziato: era un esubero del Verona e si è allenato a parte, gli manca il lavoro con la palla. Lo porterò comunque in panchina, perché per esperienza e qualità può tornare utile anche subito. Gomez ha svolto la rifinitura e non mi è sembrato affatto male: dalla prossima settimana rientrerà in gruppo, ma serviranno un paio di mesi prima di vederlo al meglio».
Sulle prospettive della squadra, Andreoletti ha concluso: «Abbiamo cambiato molto e per varie dinamiche di mercato siamo inevitabilmente un po’ in ritardo sul piano tecnico-tattico. Ma dal punto di vista dell’atteggiamento e del veleno non abbiamo alcun tipo di alibi».
Probabili formazioni:
Empoli (3-5-2): Fulignati; Curto, Lovato, Obaretin; Elia, Ignacchiti, Belardinelli, Yepes, Carboni; Ilie, Shpendi. Allenatore: Pagliuca.
Padova (3-5-2): Fortin; Faedo, Pastina, Perrotta; Ghiglione, Fusi, Crisetig, Varas, Barreca; Bortolussi, Buonaiuto. Allenatore: Andreoletti.
Arbitro: Maria Sole Ferrieri Caputi di Livorno, Stefano Galimberti di Seregno e Ivan Catallo di Frosinone gli assistenti; Mario Perri di Roma 1 il IV ufficiale; Giacomo Camplone di Lanciano il Var e Rodolfo Di Vuolo di Castellammare Di Stabia l’Avar. (Diretta tv DAZN, Amazon Prime Video, abbonandosi al servizio a pagamento “La B Channel”)
CAPITOLO MERCATO
Dopo gli acquisti di due portieri, Louis Moquet, cresciuto nelle giovanili del Paris Saint Germain, e Alessandro Sorrentino, in prestito con diritto di riscatto dal Monza, è arrivata la conferma con la firma sul contratto del difensore Filippo Sgarbi (contratto fino a giugno 2027). Nel pomeriggio di mercoledì inoltre, erano iniziate a circolare voci su un interessamento per Kevin Lasagna, attaccante di Hellas Verona, Udinese, Fatih Karagümrük (serie A turca), e Bari. E con un colpo a sorpresa sbaragliando la concorrenza di Salernitana e Virtus Entella giovedì è arrivata l’ufficialità: contratto biennale a titolo definitivo con una partecipazione del Verona del pagamento dell’ingaggio per il primo anno. A fare spazio a Lasagna Alberto Spagnoli, che si trasferisce a titolo definitivo all’Union Brescia. Il mercato terminerà lunedì primo settembre alle 20, fino ad allora tutto ancora è possibile sia in entrata che in uscita, ed è molto probabile che non sia terminato qui il mercato nella città del Santo.