Mangiare insieme è un gesto semplice ma rivoluzionario: un’occasione, soprattutto in questo fragile momento storico, per affermare la pace e la solidarietà a livello planetario.
Domenica 14 settembre, dalle 18 alle 23, in Piazza della Frutta a Padova, torna la Cena gratuita e per tutti, un appuntamento ormai tradizionale, giunto alla 14a edizione, che unisce convivialità, solidarietà e impegno civile. L’iniziativa, promossa dalla rete Abbracciaperte e dai Beati i costruttori di pace non è rivolta solo a chi sarà fisicamente presente, ma idealmente a “proprio tutti”: ai vicini di tavolo e agli abitanti della città, ma anche a chi vive lontano e soffre a causa di guerre, ingiustizie e povertà. Gaza e la Palestina, l’Ucraina, il Sudan, i tanti Paesi dell’Africa, l’Amazzonia, Haiti, le regioni dell’America Latina e dell’Asia: sono terre ricordate nella serata come ferite aperte che richiedono ascolto, memoria e speranza. La Cena gratuita e per tutti non è solo un pasto condiviso, ma un segno concreto di resistenza civile e di speranza collettiva.
Il programma prevede momenti di riflessione con interventi degli ospiti di questa edizione: Wael Al-Dahdouh, capo della redazione di Al Jazeera nella Striscia che ha perso dodici familiari, dall’inizio della guerra, tra cui tre figli e la moglie; un operatore di Medici senza frontiere impegnato sul campo e Maurizio Landini, segretario generale della Cgil.
A seguire, spazio alla musica dal vivo con i gruppi Porte ‘P’erte ed El Filo, per rendere l’atmosfera festosa e accogliente. La cena si terrà anche in caso di pioggia, perché lo spirito dell’iniziativa – e lo si è già visto in passato – non si ferma davanti alle difficoltà. Per chi volesse partecipare attivamente ai preparativi, è possibile contattare gli organizzatori ai seguenti recapiti: 049-8070522, mail beati@beati.org o abbracciaperte@hotmail.it