Azioni solidali vicentine vede in concomitanza anche l’avvio della settima edizione dei Venerdì del Csv, una rassegna di quattro appuntamenti dalle 18.30 alle 20 che esaminano come profit e non profit possano dialogare partendo dai temi dell’Agenda Onu 2030.
Istituzioni, realtà associative e imprenditoriali, pur utilizzando strumenti e linguaggi diversi, possono unire le forze per gli stessi obiettivi, proponendo un confronto dinamico e creativo. I temi di quest’anno punteranno l’attenzione su energia pulita e accessibilità, pace, giustizia e istituzioni forti, povertà zero e uguaglianza di genere. Il primo appuntamento del 10 ottobre si terrà alla Cava de Cice a Zovencedo e toccherà i temi del Goal 7 cioè assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni. Il 24 ottobre presso sala Palladio a Palazzo Bonin Longare di Confindustria Vicenza, il tema da approfondire sarà quello sempre più urgente del Goal 16 focalizzato sul promuovere società pacifiche e inclusive orientate allo sviluppo sostenibile, garantire a tutti l’accesso alla giustizia e costruire istituzioni efficaci, responsabili e inclusive a tutti i livelli.
Il dialogo continua poi il 31 ottobre alla sala Consiliare del Comune di Bressanvido dove si parlerà della sfida globale del Goal 1 “Porre fine alla povertà in tutte le sue forme”, per concludere poi il 7 novembre alle Distillerie Poli di Schiavon con il fondamentale Goal 5 sul raggiungere l’uguaglianza di genere e l’empowerment di tutte le donne.
Tanti gli ospiti che interverranno, coordinati da Maria Rita Dal Molin, direttore del Csv di Vicenza, e da altre quattro donne: Monya Meneghini, referente ufficio stampa del Csv, Elena Appiani, past international director Lions, e le giornaliste Elisa Santucci e Margherita Grotto.