A Segusino il circolo Noi è tornato a essere un punto di riferimento per ragazzi e famiglie. Ne parla la presidente, Jessica Distante, che con un gruppo di giovani mamme ha rimesso in moto la vita del centro parrocchiale. «Il nostro obiettivo – spiega – è offrire occasioni sane e stimolanti di incontro, perché i ragazzi non restino chiusi in casa davanti a tv e videogiochi o lasciati per strada. Vogliamo che trovino un luogo accogliente, dove divertirsi, crescere e sentirsi parte di una comunità».
Dopo un periodo in cui le attività erano ridotte a poche proposte l’anno, il circolo ha ripreso entusiasmo: il centro estivo per le scuole medie, durato sei settimane a giornata piena, ha riscosso grande partecipazione con sport, laboratori e incontri con psicologhe. Accanto a questo sono nate rassegne cinematografiche, concerti, spettacoli teatrali sul bullismo e sull’uso dei cellulari, oltre alle serate sui “patti digitali”, cioè percorsi di sostegno e formazione per un utilizzo più consapevole dei dispositivi.
Il circolo non ha ancora aperture fisse, ma usa gli spazi del centro parrocchiale organizzando iniziative pubblicizzate tramite locandine e una community WhatsApp. Il legame con la parrocchia è stretto: un membro del direttivo siede in consiglio pastorale e il circolo Noi collabora alla festa patronale di Santa Lucia e ad altre ricorrenze comunitarie.
Le difficoltà non mancano, soprattutto nell’agganciare adolescenti attratti dal digitale. Ma piccoli passi incoraggianti si vedono: alcuni collaborano alla gestione delle attività e alcune ragazze delle superiori hanno seguito un corso di “truccabimbi” con attestato, utile dentro e fuori il circolo. «Siamo solo all’inizio – conclude Distante – ma crediamo che la strada sia quella giusta».